Dopo i furti che hanno colpito quattro bar del centro di Luino, avvenuti negli scorsi giorni, ancora una volta ci troviamo a raccontare fatti di cui mai avremmo voluto scrivere.
Nella giornata di ieri, infatti, ignoti hanno portato via due barattoli presenti in numerosi locali del territorio, volti a raccogliere fondi da destinare ad Andrea Rossi, il giovane luinese colpito da un melanoma che deve sottoporsi alla TIL (Infiltrating Lymphocyte Tumor), una specifica terapia con costi proibitivi presso lo “Sheba Medical Center“.
Proprio ad Andrea hanno segnalato altri due furti avvenuti in un locale di Creva, frazione di Luino, e presso il Bar Marconi a Gravellona Toce, paese in provincia del Verbano Cusio Ossola, dove sono stati asportati centinaia di euro. Nessuno è riuscito ad identificare le persone che hanno compiuto queste azioni spregevoli, che già negli scorsi giorni hanno indignato fortemente i cittadini sui social network.
Nessun commento da parte di Andrea che, insieme al fratello Marco, martedì ripartirà per Tel Aviv, dove gli verranno dati gli ultimi esiti degli esami e dove capirà in che modo affrontare questa terapia. La migliore risposta, però, a questi deplorevoli furti, ancora una volta, arriva dal basso, dalle associazioni e dai cittadini che in queste settimane gli hanno dimostrato grande vicinanza ed affetto, con la raccolta fondi online arrivata a 128mila euro.
Nel weekend, infatti, sono numerose le iniziative organizzate in favore di Andrea Rossi con l’obiettivo di raccogliere ulteriori fondi: non solo i “Sapori in Tavola” nel centro di Luino, ma anche la “Tombolata dei Nonni” a Dumenza, la gita in bici da Luino al Santuario di Oropa della 3VL e, infine, “Un risotto per Andrea“, che ad Agra ha fatto registrare il sold out. È questa la migliore reazione del territorio.
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