Mentre Palazzo Serbelloni si appresta a concludere, insieme al gruppo imprenditoriale, il piano urbanistico per la nuova area commerciale all’ex area Visnova, tra la stazione e l’ospedale di Luino, interviene il consigliere comunale di “Sogno di Frontiera” e deputato, Andrea Pellicini, che sul tema ha presentato un’interrogazione che sottoporrà all’ assemblea cittadina nella prossima seduta.
Le criticità sulla manutenzione e la mancanza di impianti sportivi nella città lacustre sono un problema che perdura da anni e negli ultimi giorni sono stati oggetto di dibattito, a seguito dell’annuncio da parte della maggioranza di realizzare due campi da padel al Parco Margorabbia, decisione criticata dall’opposizione e da alcuni rappresentanti dello sport luinese.
«La precedente amministrazione – commenta l’ex primo cittadino -, al fine di risolvere l’annoso problema della carenza di strutture sportive sul territorio comunale, aveva perseguito l’obiettivo di realizzare nell’area ex Visnova un palazzetto dello sport con intervento interamente a carico dell’operatore privato, titolare della medesima area. La struttura da realizzare avrebbe permesso di ospitare le attività delle associazioni sportive pallavolistiche e di pallacanestro, ma sarebbe stata adatta anche per altri eventi sportivi, nonché per manifestazioni di spettacolo, potendo ospitare sulle tribune almeno settecento persone».
Pellicini è andato avanti, parlando delle scelte della maggioranza: «Questa amministrazione, con deliberazione di indirizzo dello scorso anno, ha ritenuto che il progetto non fosse consono ai suoi obiettivi. Ad oggi, come anche emerso sulla stampa locale nei giorni scorsi, permangono, anzi, si sono aggravati, i disagi derivanti dalla mancanza di spazi per lo sport giovanile: da una parte l’associazione pallavolistica luinese continua a dover utilizzare per le sue attività principalmente la palestra comunale di Germignaga, dall’altra le associazioni del basket si trovano costrette a dover condividere la struttura delle “Betulle” con altre attività organizzate dai gestori del centro sportivo».
Per tutte queste motivazioni, l’ex sindaco luinese chiede al sindaco Bianchi e alla giunta di «conoscere quale sia la strategia di codesta amministrazione alternativa al Palazzetto dello sport previsto nell’area ex Visnova e, soprattutto, quali siano gli atti amministrativi adottati e le dotazioni finanziarie impegnate per il raggiungimento dell’obiettivo di offrire alla cittadinanza impianti adeguati per lo sport dei nostri ragazzi».
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