Luino | 5 Novembre 2018

Luino, “Per chi suona la campana? Non per tutti…”. Altre polemiche, targa sott’accusa

A mancare, a detta dell'ex presidente del consiglio comunale di Luino, Alessandro Franzetti, è il nominativo del padre. "Perchè non c'è sindaco? Ne mancano altri?"

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Ieri è stata inaugurata e benedetta, in occasione della Festa delle Forze armate, la “Campana dei Tre Anniversari”, che in questi giorni continua ancora ad essere al centro di diverse polemiche.

Dopo l’annuncio dell’evento del posizionamento della campana, erano intervenuti i consiglieri di minoranza (Compagnoni, Agostinelli, Nogara e Petrotta) insieme all’attivista M5S Luca Pandolfi, che hanno espresso le loro perplessità su un’incisione sopra la campana (i ringraziamenti ad un giornalista), ai quali aveva replicato il sindaco di Luino, Andrea Pellicini, nel pomeriggio di ieri. Non si è fatta attendere neanche la controrisposta dei consiglieri Compagnoni ed Agostinelli, che ieri hanno chiesto ulteriori delucidazioni in merito.

Ad intervenire oggi, però, è l’ex consigliere comunale Alessandro Franzetti, che mette in luce un altro problema, vale a dire la mancanza del nome del padre che, come cittadino privato, ha dato il suo contributo per l’acquisto della campana. “Ho letto gli interventi dei consiglieri di minoranza del Comune di Luino riguardo alcune criticità riguardanti la campana civica appena inaugurata e non posso che associarmi alle loro perplessità. Ritengo inappropriato incidere il nome di un giornalista su una campana realizzata grazie ai contributi di cittadini e associazioni luinesi.

“Ma vi è anche un altro errore – continua Franzetti -: osservando la targa che riporta i nomi dei benefattori che hanno destinato un contributo per la realizzazione dell’opera, ho notato come manchi il nominativo di un mio famigliare (mio padre), che diede un contributo come privato cittadino”.

“Mi chiedo – conclude Franzetti -, e mi rivolgo a lei signor sindaco, che è persona credibile e responsabile a differenza di altri, come mai non compare questo nominativo? Mancano anche altri nomi? Come diceva qualcuno, a pensar male… Si tratta di una dimenticanza o si è voluto omettere il nome di un mio famigliare perché io non ho mai nascosto le mie critiche verso questa amministrazione? Insomma si tratta di una damnatio memoriae o semplicemente di una svista? Tuttavia noto come i nominativi di assessori in carica e non figurino in bella evidenza… Caro sindaco, le chiedo di far luce su questo piccolo giallo. Per chi suona la campana? Evidentemente non per tutti…”.

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