Milano | 4 Agosto 2018

Lombardia, Palumbo: “No a derive centraliste sul futuro di Comunità Montana Valli del Verbano”

Per il consigliere regionale il destino dell'ente deve passare dal coraggio e dalla responsabilità degli amministratori locali. "Autonomia faro dell'azione politica"

Tempo medio di lettura: < 1 minuto

Una terza voce, proveniente dal Consiglio regionale lombardo, si aggiunge a quelle di Giacomo Cosentino ed Emanuele Monti, circa il futuro di Comunità Montana Valli del Verbano, da più di quaranta giorni senza un presidente dopo le dimissioni di Giorgio Piccolo.

La voce è quella di Angelo Palumbo, consigliere al Pirellone per Forza Italia e a capo della Commissione Territorio e Infrastrutture dell’ente. Anche per Palumbo, come già sottolineato da Monti, l’ombra del commissariamento, indicato da Cosentino come strumento per superare l’impasse, va necessariamente tenuta lontano dalle sorti di Comunità Montana, in mano al territorio ed ai rispettivi amministratori.

“Regione Lombardia, a partire dal referendum sull’autonomia lombarda – spiega il consigliere forzista in una nota – ha fatto della promozione della libertà e della responsabilità dei territori e dei comuni, il faro della propria azione politica e riformatrice, che il governatore Fontana sta ora concretizzando nel dialogo avviato con il governo”.

Un principio, quello sancito dalla consultazione dello scorso ottobre, che per Palumbo si colloca anche alla base del delicato processo relativo a Comunità Montana: “Non servono ne derive neocentraliste regionali, ne annunci di commissariamenti. Con responsabilità e coraggio i sindaci di questi territori sapranno individuare le modalità più opportune per garantire sviluppo e innovazione alle proprie comunità”.

© Riproduzione riservata

Vuoi lasciare un commento? | 0

Lascia un commento

"Luinonotizie.it è una testata giornalistica iscritta al Registro Stampa del tribunale di Varese al n. 5/2017 in data 29/6/2017"
P.IVA: 03433740127