Luino | 27 Dicembre 2017

Luino, incentivi fiscali per il futuro delle imprese. “Anche gli industriali si uniscano alla battaglia”

Dopo la proposta di legge di Confartigianato Varese, sulla ZES intervengono il sindaco di Luino Pellicini, quello di Laveno Ielmini e quello di Germignaga Fazio

Tempo medio di lettura: 2 minuti

I fallimenti che hanno colpito negli scorsi mesi la ItalTrasfo e la Masci di Germignaga sono sintomo di una crisi economica che ha colpito tante imprese del luinese e che dura ormai da diversi anni. Qui si inserisce il progetto di legge “Aree di Confine” presentato a Roma da Confartigianato Imprese Varese, negli scorsi giorni, che punta a intervenire su sollecitazione di una quindicina di imprese dell’Alto Varesotto. Dopo gli incontri sul territorio con gli amministratori locali e i sindacati, l’obiettivo è quello di affrontare le criticità istituendo un regime fiscale incentivante per i lavoratori residenti in Italia e le imprese locali, entro venti chilometri dal confine.

“Sono soddisfatto che la questione luinese, anche a seguito dell’incontro promosso da Camera di Commercio il 30 novembre presso il mio comune, sia diventata centrale – spiega il sindaco di Luino, Andrea Pellicini -. Ringrazio Confartgianato Varese per questa fondamentale azione. Non vi è altra soluzione che quella presentata al Ministero dal Presidente Galli: il Nord della provincia ha bisogno di uno choc in termini di incentivi fiscali, altrimenti la concorrenza della Svizzera e l’isolamento territoriale non faranno che aumentare la desertificazione del manifatturiero. Mi auguro che anche Unione Industriali si unisca a questa battaglia, ricordando che il distretto manifatturiero del luinese è stato uno dei più importanti della nostra provincia”.

A chiedere il coinvolgimento del territorio è il sindaco di Laveno Mombello, Ercole Ielmini: “La zona economica speciale potrebbe essere interessante per recuperare le attività della nostra zona, ma dobbiamo capire bene in che modo si delineeranno le agevolazioni. Per me è necessario coinvolgere tutti i sindaci che conoscono bene i loro paesi. Dobbiamo avviare un costante e costruttivo confronto per affrontare la situazione e risolvere tutte le problematiche, soprattutto quelle legate alle vie di comunicazione”.

Il sindaco di Germignaga, Marco Fazio evidenzia l’importanza della produzione e della tecnologia. “La proposta di legge ‘Aree di Confine’ ha il pregio di essere concreta, ma il grande problema rimanere quello di portare di nuovo le nostre aziende ad essere competitive a livello internazionale. Ci riusciremo soltanto lavorando insieme, partendo dai trasporti per arrivare alle attrezzature e alla tecnologia. Oltre alla crisi il nostro territorio ha eccellenza come la SPM e la Autosoft che anno dopo anno continuano ad investire sull’innovazione, per avere una linea produttiva all’avanguardia”.

Una matassa molto complessa da sbrogliare, che solo con il contributo di tutti potrebbe nutrire una speranza. Quella di far tornare il territorio ai fasti di un tempo.

© Riproduzione riservata

Vuoi lasciare un commento? | 0

Lascia un commento

"Luinonotizie.it è una testata giornalistica iscritta al Registro Stampa del tribunale di Varese al n. 5/2017 in data 29/6/2017"
P.IVA: 03433740127