Milano | 23 Ottobre 2017

Referendum autonomia: affluenza intorno al 38%, ma ancora nessun dato certo

Schiacciante vittoria del "Sì". Maroni: "Grazie ai 3mln lombardi, da domani via alla trattativa". Alfieri: "In paragone al Veneto, è fallimento leghista in Lombardia"

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Non si sono ancora completate le operazioni di scrutinio del Referendum per l’Autonomia nelle 9224 sezioni lombarde. I risultati (ndr, alle 3 di notte) riguardano il 95%  delle 24mila Voting Machine: affluenza pari al 37,07%. Da allora, nessun aggiornamento. Né sui dati dell’affluenza, né sui voti espressi dagli elettori.

Così, nonostante i ritardi con scrutatori e presidenti bloccati ai seggi fino a tarda notte, la stima di Regione Lombardia del dato finale sull’affluenza oscilla tra il 38 ed il 39%, per un numero di votanti di circa 3 milioni. Il Sì raccoglierebbe il 95,3%, il No il 3,9% e le schede bianche il restante 0,8%. Diverse le criticità tecniche che si sono registrate nella fase di riversamento dei dati delle rimanenti Voting Machine. Pertanto, i risultati completi potranno esser resi noti ad operazioni concluse, nella giornata di oggi. Ovunque si è imposto il “Sì”, con cifre superiori al 95% in tutti i comuni.

Le parole del presidente Roberto Maroni. “Grazie ai 3 milioni di cittadini lombardi che sono andati a votare e al 95 per cento di coloro che hanno votato Sì”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, ieri sera, nella Sala stampa allestita a Palazzo Lombardia, commentando i dati finali dell’affluenza al Referendum per l’Autonomia della Lombardia.

Abbiamo ottenuto un primo risultato storico per Regione Lombardia – ha sottolineato il presidente – abbiamo sperimentato un sistema di voto innovativo e sono molto soddisfatto  per come siamo riusciti a gestire il nuovo sistema di voto, elettronico. Un sistema complesso, che ha coinvolto tante persone, che per la prima volta lo hanno gestito, abbiamo avuto qualche criticita’, ma il sistema ha funzionato, i paventati hackeraggi non si cono verificati, perchè è un sistema iper sicuro, come abbiamo sempre detto, i cittadini onesti sono entrati, gli hacker sono rimasti fuori”.

“Da domani (ndr, oggi) partiranno le procedure per avviare il tavolo, cominciando in Consiglio regionale, sentiti gli anti locali, come prevede la Costituzione, e nei prossimi giorni convocheremo tutti gli stakeholder per poi arrivare a presentare la richiesta al Governo che poi avrà 60 giorni di tempo per convocarci – ha spiegato Maroni -. Intendo costituire una squadra che tratti con il Governo e in questa squadra vorrei fossero anche i sindaci del Pd che hanno detto sì al referendum, perchè credo sia utile nell’interesse della Lombardia, a partire da Gori, con cui ho già parlato ieri. Sala invece non è andato a votare. Questo non è stato il referendum di Roberto Maroni né di una parte politica, ma dei Lombardi e mi conforta la grandissima adesione”.

“Ho sentito il ministro Minniti a urne chiuse, anzi, a Voting Machine spente: preparerò per lui una relazione dettagliata, che gli farò avere e gli chiederò che questo sistema di voto venga tuti lizzato in tutta Italia – ha aggiunto il presidente -. Non era scontato questo risultato, abbiamo avuto i giovani tutor, che hanno dato una mano e, nelle dichiarazioni anche degli anziani, abbiamo avuto conferma che il sistema era accessibile a tutti. Abbiamo sperimentato il futuro per l’Italia, per un sistema di voto che potremo utilizzare in qualunque elezione”.

“La seconda soddisfazione è il dato dell’affluenza – ha proseguito Maroni -: avevo posto come dato ambizioso la soglia del 34 per cento, lo stesso risultato che ebbe nel 2001 il Referendum confermativo per la modifica del Titolo V, riforma epocale della Costituzione, in senso federale, che noi ora noi applichiamo dopo questo referendum, e questa soglia è stata ampiamente superata, la proiezione è superiore al 40 per cento”. “La percentuale mi interessa però fino a un certo punto – ha precisato -: sono felice che Luca Zaia sia al 60 per cento, che spero superi, e che abbia superato il dato della Lombardia, perchè ora uniremo le forze. I 3 milioni di Lombardi uniti a quelli del Veneto fanno una forza straordinaria, che ora metteremo sul tavolo delle trattative”.

D’altro avviso è Alessandro Alfieri (PD): “Flop di Maroni nella sua Varese. La via istituzionale proposta dal PD era quella giusta”. “Il flop di Maroni è evidente. Con tutti i soldi spesi e gli sforzi comunicativi, sfociati in vere e proprie forzature, l’affluenza si attesta al di sotto del 40%. Se poi si fa il paragone con l’affluenza in Veneto, che stacca la Lombardia di venti punti percentuali, il fallimento leghista è ancora più evidente. Varese, nonostante sia la “casa” del presidente, ha l’affluenza più bassa fra le province pedemontane. Maroni ha svilito una battaglia importante come quella sulla maggiore autonomia per farsi la campagna elettorale. Tutto questo a spese dei lombardi: 55 milioni di euro, una cifra esorbitante. La proposta del PD di seguire la via istituzionale per avere più competenze e risorse resta la migliore e su questo continueremo a batterci”.

In attesa dei dati definitivi sull’affluenza nei comuni dell’Alto Varesotto. Ore 19: Agra 36,93%, Azzio 24,93%, Bedero Valcuvia 40,52%, Besano 29,99%, Besozzo 26,21%, Brenta 31%, Brezzo di Bedero 32,36%, Brinzio 37,72%, Brissago Valtravaglia 29,87%%, Brusimpiano 28,28%, Cadegliano Viconago 22,93%, Caravate 31,72%, Casalzuigno 29,03%, Cassano Valcuvia 33,76%, Castello Cabiaglio 25,95%, Castelveccana 33,03%, Cittiglio 30,98%, Cremenaga 23,17%, Cuasso al Monte 30,88%, Cugliate Fabiasco 29,05%, Cunardo 30,31%, Curiglia con Monteviasco 26,29%, Cuveglio 34,16%, Cuvio 31,43%, Dumenza 30,12%, Duno 53,10%, Ferrera di Varese 30,44%, Gemonio 33,05%, Germignaga 23,41%, Grantola 30,63%, Lavena Ponte Tresa 20,72%, Laveno Mombello 29,69%, Leggiuno 31,44%, Luino 24,61%, Maccagno con Pino e Veddasca 24,33%, Marchirolo 23,93% , Marzio 38.08%, Masciago Primo 34,57%, Mesenzana 32,68%, Montegrino Valtravaglia 32,23%, Orino 35,07%, Porto Ceresio 25,54%, Porto Valtravaglia 27,39%, Rancio Valcuvia 41,27%, Sangiano0 33,94%, Tronzano Lago Maggiore 26,98%, Valganna 16,87%, Varese 31,17%.

Per consultare la situazione dell’affluenza nei comuni dell’Alto Varesotto alle ore 19, cliccare qui.

Per consultare la situazione dell’affluenza nei comuni dell’Alto Varesotto alle ore 12, cliccare qui.

Per consultare i dati completi, cliccare qui.

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