(Un articolo di Omar Valentini) – Il Basket Verbano torna coi piedi per terra: dopo le ultime convincenti prestazioni, i luinesi sono stati costretti allo stop casalingo dalla Motrix Cavaria, che comanda la classifica con una sola sconfitta in stagione. Non bella la partita vista ieri sera al PalaMenotti, con i padroni di casa che hanno risentito delle numerose assenze, fra cui spiccano quelle di Manfrè, Marsico e Carnelli: la Motrix si è rivelata al contrario una squadra completa, sicuramente la più accreditata al primo posto del girone per quanto visto fino ad ora.
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Stop per il Basket Verbano: la Motrix passa a Luino. Gli ospiti iniziano subito col piglio giusto, indirizzando la gara sui binari desiderati: ritmi alti e contropiede, con Cattaneo e Passerini che operano il primo allungo. Il Verbano limita i danni con una difesa abbastanza aggressiva e un paio di bombe di Valentini e Bordin, chiudendo il primo quarto sotto di 6. Nel secondo parziale i padroni di casa reagiscono: Coach Tina si affida ad una zona 1-2-2 che confonde Cavaria, che trova il canestro con minore continuità. E’ Viganò il trascinatore offensivo: il numero 9 biancoblu attacca il ferro con decisione e colpisce con una discreta continuità dalla lunetta, Lattuada e Pradella offrono un ottimo contributo sotto le plance (6 punti e 8 rimbalzi per il primo, 9+5 per il secondo a fine gara) e il Verbano chiude il primo tempo sotto di sole due lunghezze: il tabellone recita 28-30 dopo 24 minuti.
Al rientro dall’intervallo lungo, i padroni di casa riescono addirittura a mettere la testa avanti (33-30 al 27’) con le penetrazioni di Caniato, bravo a creare scompiglio con le sue accelerazioni, e il solito Viganò, ma la Motrix perfeziona l’attacco alla zona, disinnescando di fatto l’unica arma efficace dei luinesi. Due bombe di Santomugrace (miglior marcatore con i suoi 15 punti) e Cattaneo scavano il solco decisivo, con il Verbano che non riesce più a trovare energie e concentrazione sufficienti a rientrare in partita. Il distacco non scende più sotto le dieci lunghezze, e la partita va in ghiaccio con qualche minuto di anticipo. Il punteggio finale è di 48-62, risultato più che giusto per quanto visto sul campo.
Il passo falso non deve demoralizzare eccessivamente in casa Verbano: non è facile sopperire lungo l’arco dei 48 minuti ad assenze numerose e pesanti come nella serata di ieri, soprattutto contro un avversario organizzato e ben dotato sia dal punto di vista tecnico che da quello fisico. E’ però indispensabile focalizzarsi sui problemi mostrati in partita: 48 punti complessivi sono un bottino misero, e l’assenza di Manfrè non può essere una giustificazione sufficiente. La squadra deve crescere soprattutto dal punto di vista del collettivo: sviluppare un gioco più vario e concreto, con meno forzature individuali e una circolazione di palla più sciolta ed efficace. Sicuramente il calendario terribile delle ultime settimane non ha aiutato Tina e i suoi ragazzi: indispensabile rimettere in ordine le idee entro settimana prossima, quando sarà in programma l’ultima delle 7 partite in casa consecutive.
Avversario di turno sarà Montello, per un sfida che fino a qualche anno fa valeva spesso e volentieri per la vittoria del Torneo Uisp.
TABELLINO (12-18, 28-30, 39-47, 48-62)
Basket Verbano: Bordin 4, Valentini 3, Viganò 15, Caniato 9, Sangiovanni 2, Pradella 9, Lattuada 6, Tina. NE: Boccialoni e Rampon.
Motrix Cavaria: Caruggi 5, Passerini 15, Rambaldi, Ambrosetti 4, Cattaneo 11, Rosini 1, Santomugrace 15, Guietti 8, Bruni 1, Guerreschi 2.
La Classifica. Motrix Cavaria e Wool VA 12; Sacromonte 10; Pink Panthers 8; Montello, ORMA Malnate e Basket Verbano 6; Bobbiate 4; Limax Clivio e Trigliceridi 2.
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