11 Settembre 2015

Luino – Viabilità a Voldomino, Ospedale, bilancio e commissioni: questi i temi del Consiglio comunale di ieri sera

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Un consiglio comunale breve, durato meno di un’ora, nel quale la minoranza ha presentato in totale quattro interrogazioni. Tre riguardanti le problematiche legate alla viabilità nella frazione di Voldomino (Enrica Nogara, Pietro Agostinelli e Giuseppe Taldone) ed una, invece, inerente ai lavori in programma all’Ospedale di Luino e alla Comunità Montana Valli del Verbano, presentata da Franco Compagnoni. Dopo alcune comunicazioni sul bilancio, da parte dell’assessore Dario Sgarbi, sulle nuove norme che regolano l’adozione di misure derivanti dalle operazioni di riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi e sulla presentazione dello schema di bilancio di previsione 2015, il consiglio ha votato la variazione di due commissioni permanenti: quella al Territorio passa a Laura Frulli che sostituisce Alberto Baldioli, destinato al Bilancio.

Luino: iconsiglieri di minoranza, durante il consiglio comunale di ieri sera

Luino: iconsiglieri di minoranza, durante il consiglio comunale di ieri sera

Le problematiche dopo la modifica della viabilità a Voldomino. Il consiglio comunale di ieri sera ha visto la partecipazione di numerosi residenti della frazione di Voldomino. Oggetto delle prime tre interrogazioni, presentate da Enrica Nogara (L’altra Luino), Pietro Agostinelli (Movimento Italia Nazione) e Giuseppe Taldone (La Grande Luino), è stata proprio la decisione di indire, a partire dal 7 settembre, una nuova viabilità nella frazione di Voldomino, duramente criticata. Subito dopo l’interrogazione di Enrica Nogara ci sono state piccole scaramucce tra il consigliere Pietro Agostinelli e il presidente Davide Cataldo sul regolamento da seguire durante il consiglio comunale. La nota di Agostinelli prima, presentata come interrogazione, e quella successiva di Giuseppe Taldone vanno a spiegare, in aggiunta a quella della consigliera de “L’altra Luino”, tutte le criticità delle modifiche della viabilità a Voldomino. I problemi espressi dai tre consiglieri di minoranza sono legati alla sicurezza dei residenti, causati dal senso unico in via Asmara con l’aumento della pericolosità e del traffico su via dei Martiri, via San Biagio e via Gorizia. In quest’ultima e su via Copelli i dissuasori di velocità tornano al centro del dibattito soprattutto per la tutela e la sicurezza dei bambini che quotidianamente si recano all’oratorio. Enrica Nogara, inoltre, ha presentato alcune proposte che andrebbero a migliorare la situazione: il ripristino del senso unico di marcia in via Asmara solo durante l’ingresso e l’uscita degli studenti e la creazione in via Gorizia di un’area parcheggio per eliminare le aree di sosta sulla carreggiata. Agostinelli ha suggerito, invece, di “istituire un senso unico con diritto di precedenza in via Asmara, realizzando un marciapiede rialzato con ulteriore protezione di archetti in ferro, interventi che risolverebbero gli attuali disagi”. Interessante, inoltre, il lavoro svolto sempre da Pietro Agostinelli, presentato in data 27 febbraio 2012, sulla “Sicurezza stradale. Attraversamenti pedonali, verifica della segnaletica su tutto il territorio comunale”. La spesa totale per la modifica della viabilità nella frazione è stata di 6mila euro, ma ha creato molte perplessità nella popolazione. Così, il sindaco Andrea Pellicini, a margine di quanto affermato dai consiglieri di minoranza, dopo averli ringraziati, si è detto pronto a programmare incontri con i residenti e tutti gli interessati già a partire dalla prossima settimana, insieme alla Commissione Territorio. Un altro problema evidenziato da Agostinelli, però, riguarda la carenza di personale all’interno della Polizia Locale: “Mi permetto di suggerire al Responsabile del Servizio Personale di valutare attentamente l’effettiva opportunità dell’avvenuto spostamento di agenti della Polizia Locale in altri uffici dell’Ente o presso altri Enti Pubblici se non per estrema e improrogabile necessità, visto la carenza di personale del suddetto Servizio comunale, preposto proprio alla tutela della sicurezza delle persone sulle nostre strade”.

Luino, i cittadini presenti durante il consiglio comunale di ieri sera

Luino, i cittadini presenti durante il consiglio comunale di ieri sera

Il capogruppo de “L’altra Luino”, Franco Compagnoni, sulle problematiche dell’Ospedale di Luino e della Comunità Montana Valli del Verbano. Dopo la discussione sulla viabilità a Voldomino che ha coinvolto i cittadini presenti, i quali hanno apprezzato le parole dei consiglieri di minoranza riservando applausi dopo i loro interventi, a prendere la parola è stato il capogruppo de “L’altra Luino”, Franco Compagnoni. Il medico luinese ha comunicato alcune criticità riguardanti l’Ospedale di Luino e la Comunità Montana Valli del Verbano. “Finalmente è stato svelato il mistero delle strisce sull’asfalto ricomparse nei corridoi antistanti l’Ospedale: significano l’inizio di un cantiere estremamente importante, lavori di carattere strutturale che riguardano la telemetria e l’azione di riscaldamento dell’Ospedale stesso. Nulla da dire sul fatto che questo possa rientrare in un contesto di lavori programmatici, stando alle mie informazioni si tratta di un progetto in cui Regione Lombardia ha investito 18 milioni di euro, per trovare sistemi di riscaldamento telematico delle strutture sanitarie. Ma qual è la difficoltà di questo atteggiamento? Si tratta di cambiare tubature e condizioni veramente importanti all’interno dell’Ospedale in un momento in cui il riscaldamento diventa fondamentale. Il problema risiede nel fatto che questi lavori per l’Ospedale di Luino, a detta degli addetti tecnici, sarebbero dinamicamente ed economicamente inutili. E’ appurato il risparmio energetico, verranno cambiate le caldaie del 2008/2009, che hanno una vita di 15-20 anni. Le caldaie verrebbero trasferite all’Ospedale di Cuasso al Monte, non si sa per quale motivo di dipanazione, in un contesto in cui la parte tecnica dell’Ospedale richiama interventi di altro tipo, che sono ad esempio la facciata o la climatizzazione in alcune aree dove manca. Sono annunciati tre mesi di lavori. Invito i consiglieri Ballinari e Palmieri, che vivono l’ospedale come me, alla verifica di questi lavori attraverso il sindaco ed il vicesindaco”. La seconda questione sollevata da Compagnoni riguarda la Comunità Montana Valli del Verbano per conoscere il destino ai due beni confluiti in essa: l’ex sede della Comunità Montana Valli del Luinese e la proprietà Mazardit nel comune di Tronzano. “Questi beni sono entrati in alienazione – spiega Compagnoni -, ma si tratta di strutture molto importanti, storicamente molto rilevanti. Chiederei attraverso l’assessore in Comunità Montana, l’avvocato Simona Ronchi, di vigilare rispetto al destino di queste strutture care a Luino, ai luinesi e sopratutto a coloro che hanno potuto conferirle”.

I punti all’ordine del giorno del Consiglio Comunale del 10 settembre. A questo punto la parola è passata all’Assessore al Bilancio, Dario Sgarbi, che ha presentato due dei tre punti all’ordine del giorno. Novità legislative che incideranno notevolmente sul bilancio comunale. Si tratta de“l’adozione di misure derivanti dalle operazioni di riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi di cui all’articolo 3, comma 7, del decreto legislativo n.118/2011″, e della “presentazione dello schema di bilancio di previsione 2015, quello di bilancio pluriennale 2015/2017 e quello relativo alla relazione previsionale e programmatica”. Si tratta, nel primo punto, delle modifiche legislative sulle entrate e le uscite previste dalle casse comunali. L’assessore ha comunicato tutti i dati e le cifre riguardanti i residui passivi, attivi e ha presentato lo schema di bilancio di previsione 2015. Il 30 settembre, nel prossimo consiglio comunale, sarà discusso il bilancio. L’ultimo punto all’ordine del giorno riguardava la votazione per la variazione della composizione di due Commissioni consiliari permanenti: la consigliera Laura Frulli presidierà la Commissione Territorio, mentre Alberto Baldioli quella al Bilancio. Infine, il consigliere Pietro Agostinelli ha ricordato al sindaco Andrea Pellicini di vigilare sulla potenziale chiusura delle Poste di Voldomino. La paura del capogruppo del Movimento Italia Nazione è quella che l’ufficio di Voldomino faccia la stessa fine di quello una volta presente a Creva, chiuso ormai da alcuni anni.

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