Dopo quasi un mese dalle dichiarazioni che l’ex vicesindaco Franco Compagnoni aveva rilasciato alla Prealpina dicendo che “l’amministrazione Pellicini era giunta al termine”, ecco le parole del segretario del Circolo PD di Luino, Stefano Bragnuolo. Nella nota stampa Bragnuolo pone i paletti per l’inizio della campagna elettorale che vedrà il PD locale creare una lista civica per che sappia ascoltare i cittadini e comprendere le loro esigenze. Non mancano le critiche all’amministrazione Pellicini, ma dopo tutte le voci di corridoio sul possibile candidato sindaco, che si sono succedute in queste settimane, Bragnuolo tiene a precisare alcuni fattori: “Non ci sono nomi su chi guiderà questo progetto, riteniamo che prima vengono il metodo, le idee, gli obbiettivi e poi gli interpreti”.
Stefano Bragnuolo, segretario del Circolo del Partito Democratico di Luino
La sfida del Partito Democratico luinese, “per il cambiamento di cui ha bisogno la città”. “Per il Partito Democratico di Luino – spiega la nota stampa di Stefano Bragnuolo, segretario del Circolo PD locale – è d’obbligo porsi in prima fila nel processo di cambiamento politico di cui reputiamo abbia bisogno la nostra città. Questa è la sfida che il PD luinese vuole raccogliere e che intende condividere con tutti coloro che credono che si possa amministrare diversamente un territorio così importante e centrale per il Nord della provincia”.
Le linee guida per affrontare la campagna elettorale in vista delle elezioni amministrative di maggio 2015. “L’assemblea di sabato 14 Febbraio 2015, tra iscritti e simpatizzanti – continua Bragnuolo -, ha così approvato un documento che traccia le linea politica in cui il PD, partendo dall’esperienza positiva nei termini e contenuti del gruppo consigliare, mette a disposizione il proprio contributo di idee e di programmi per la costituzione di una Lista Civica che possa raccogliere un’ampia partecipazione e il massimo consenso. Alcuni elementi fondamentali di questo percorso condiviso che ha portato alla nascita di questo progetto, sono stati più volte rimarcati nella discussione dell’assemblea PD: la democrazia, la legalità, la trasparenza delle Istituzioni, la questione etica e morale. Il lavoro che ci aspetta nelle prossime settimane sarà sicuramente impegnativo, si tratterà di continuare come sempre fatto con l’ascolto dei nostri cittadini, delle realtà sociali ed economiche presenti sul territorio, per meglio comprendere quali sono le loro esigenze, poter dare delle risposte alle numerose problematiche esistenti che, a nostro avviso, questa Amministrazione non ha saputo dare in questi cinque anni di governo.
L’invito alla cittadinanza: in primo luogo “metodo, idee, obiettivi e poi gli interpreti”. “L’invito – conclude il segretario del Circolo del Pd di Luino – è rivolto a chiunque pensi che Luino si meriti qualcosa di nuovo, di diverso, a coloro che desiderano raccontarci come vorrebbero vedere un pezzetto del proprio futuro in queste splendide valli. Con i piedi per terra, sapendo che in questo periodo di crisi, non solo economica, bisogna tornare a mettere al centro dei programmi e dell’impegno politico “l’uomo”. Infine, lo precisiamo, non ci sono nomi su chi guiderà questo progetto, anche per rispetto delle persone che in questo momento stanno lavorandoci sopra, ma soprattutto perché riteniamo che prima vengono il metodo, le idee, gli obbiettivi e poi gli interpreti”.
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