Trascorsi quasi del tutto l’estate e un giusto periodo di assestamento dopo i lavori sulla rete fognaria lungo il tratto della SP69 compreso fra Germignaga e Porto Valtravaglia, è arrivato ora il momento di procedere al ripristino definitivo del manto stradale usurato dagli scavi.
Negli scorsi mesi, infatti, questa parte di provinciale che costeggia il lago era stata oggetto di un imponente intervento curato da Alfa Srl con l’obiettivo di risolvere una pesante infrazione comunitaria attraverso la posa delle tubazioni del nuovo collettore fognario che, con la conseguente dismissione del depuratore del Trigo, collegherà la rete a quello di Luino-Voldomino.
In questi mesi estivi, in cui il transito sulla SP69 è stato ripristinato dopo una lunga chiusura, non sono mancate le critiche, anche sulle piattaforme social, per l’asfaltatura provvisoria che in alcuni punti della lacuale ha reso la carreggiata sconnessa con disagi riscontrati da diversi utenti, specialmente con mezzi a due ruote.
Ora, però, come si apprende da un’ordinanza apposita emessa dalla Provincia di Varese, i lavori per restituire alla strada un manto liscio e curato sono ai nastri di partenza e, meteo permettendo, prenderanno il via proprio in questi giorni.
In concreto saranno interessati tratti saltuari della SP69 compresi fra il km 35+200 e il km 41+500 circa, nel territorio dei tre Comuni di Porto Valtravaglia, Brezzo di Bedero e Germignaga. E, dal momento che appare necessario occupare con mezzi d’opera e maestranze una parte della carreggiata – non consentendo quindi il transito contemporaneo in entrambi i sensi di marcia – per tutta la durata dei lavori vigerà il senso unico alternato di circolazione regolamentato da movieri e/o impianto semaforico.
Il provvedimento reso noto da Villa Recalcati sarà valido solo in caso di presenza delle maestranze sul posto, dalle 7.00 alle 19.00, fino a sabato 21 settembre.
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