Dopo la festa “Sport Insieme”, che si è svolta ieri in viale Dante a Luino e ha visto la partecipazione di tante persone ed associazioni del territorio, ma che ha causato anche diverse polemiche sull’organizzazione, soprattutto su alcuni gruppi locali di Facebook, lo sport torna a tenere banco nella città lacustre attraverso un’interrogazione presentata quest’oggi dal consigliere comunale e deputato Andrea Pellicini.
Pellicini, nel testo dell’interrogazione, ha esposto all’amministrazione alcune premesse, prima di porre diversi quesiti su progetti futuri ed interventi in programma, nonostante il sindaco Enrico Bianchi abbia già espresso, anche insieme all’assessore allo Sport, Ivan Martinelli, le proprie idee e priorità.
«Il notevole incremento del movimento sportivo giovanile costituisce certamente motivo di forza e di speranza per il territorio – scrive l’ex sindaco -, ciononostante, la grave carenza di strutture pubbliche e private destinate alla pratica dello sport, rappresenta una criticità e un freno per questo sviluppo».
«Rimane, ad esempio – prosegue il consigliere comunale -, l’impellente esigenza di poter contare su tempi certi per la realizzazione di un palazzetto dello sport o comunque di una nuova struttura coperta che possa far fronte alle suddette necessità. La previsione della Giunta comunale della possibile realizzazione di un palazzetto dello sport nell’area ferroviaria, anziché nell’area della ex Visnova o in altre aree di proprietà comunale, non offre garanzie di risoluzione del problema in tempi brevi, ma, al contrario, aumenta l’incertezza a riguardo. Peraltro, anche le condizioni delle strutture attuali destano parecchie preoccupazioni».
«In particolare, la società che gestisce il centro sportivo appare inadempiente con riguardo a precisi oneri contrattuali in materia di manutenzione del palazzetto: porte degli spogliatoi che faticano a chiudersi, bagno per il pubblico chiuso da mesi e precaria pulizia degli ambienti. Inoltre, vi sono delle infiltrazioni di acqua piovana all’interno del palazzetto che richiedono il rapido intervento del Comune. Vi è altresì l’esigenza di dotare la struttura di pavimentazione in parquet e di sostituire l’attuale illuminazione a luci alogene in altra a led, assolutamente meno onerosa in termine di consumi»·
Dopo queste valutazioni ed opinioni sul tema, il consigliere comunale di “Sogno di Frontiera” chiede all’amministrazione: «In quali tempi l’amministrazione comunale ha intenzione di realizzare, anche tramite operatori privati, il nuovo palazzetto dello sport, previsto dalla precedente amministrazione nell’area ex Visnova? La Giunta ha o meno previsto nel piano degli interventi per il 2023 la realizzazione della pavimentazione in parquet e la sostituzione delle lampade alogene in lampade a led nel palazzetto del Centro Sportivo “Le Betulle”?».
«Non è più opportuno rinunciare all’intervento superfluo dei campi da Padel presso il Parco del Margorabbia (quasi 300mila euro di investimento) per investire nell’adeguamento delle strutture per lo sport giovanile, dalla vela al canottaggio, dal basket alla pallavolo? E infine, è intenzione di questa amministrazione pretendere il rispetto da parte del gestore del Centro Sportivo “Le Betulle” degli obblighi contrattuali in tema di manutenzione del Centro, con riguardo sia alle aree interne, sia alle aree esterne, laddove il verde appare oggi poco curato», conclude Pellicini.
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