Si è chiuso martedì mattina alla scuola primaria di Castelveccana il corso di educazione e sicurezza stradale che ha visto protagonisti gli studenti del paese.
Un’iniziativa voluta dal Comune e dalla Polizia locale per gli alunni della scuola primaria e secondaria, ai quali è stato proposto un prezioso laboratorio incentrato su buone norme e conoscenza del territorio; punto, quest’ultimo, che ha consentito agli alunni di incontrare forze dell’ordine e volontari, per capire come operano i vari Corpi e le associazioni nelle situazioni di emergenza e nella quotidianità.
Gli studenti hanno sperimentato in prima persona, divertendosi, l’applicazione delle regole trattate durante il corso. Lo hanno fatto in sella a delle mountain bike, pedalando lungo un percorso allestito con il contributo di Claudio Contini della società ciclistica MTB San Martino Valcuvia. L’iniziativa ha inoltre messo in risalto la creatività degli alunni, che con i loro insegnanti si sono cimentati nella realizzazione di cartelli stradali di divieto, pericolo e regolamentazione, poi utilizzati nel percorso ciclistico.
I lavori più originali sono stati premiati nell’atto conclusivo del progetto dal sindaco Luciano Pezza e dal dirigente scolastico Eliana Frigerio. I diversi stand allestiti nel cortile della scuola primaria di Castelveccana hanno dato modo agli alunni – ad ognuno dei quali è stato consegnato un attestato di partecipazione al corso – di avvicinarsi al lavoro di Polizia locale, Polizia stradale, Settore Polizia di frontiera, Guardia di finanza, Vigili del fuoco, Croce Rossa e Protezione civile, scoprendo da uomini e donne in divisa come ci si attiva quando scoppia un incendio, quali sono gli effetti dell’alcol su chi si mette al volante, che cosa c’è su un camion dei pompieri o sulle vetture di carabinieri e poliziotti.
«Questa iniziativa è stata un successo, un bel momento di condivisione e un’occasione di crescita – commenta il sindaco di Castelveccana, Luciano Pezza – Ci tengo a ringraziare la Polizia locale, e in particolare gli operatori Ivan Martinelli e Patrizia Satta, per il modo con cui le attività sono state organizzate e coordinate. Il nostro auspicio è che gli studenti possano crescere serenamente e in sicurezza anche grazie ad iniziative di questo tipo, acquisendo consapevolezza di quanto legalità e rispetto delle regole siano importanti».
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