“Il ricordo di Carlo Alessandro Pisoni è doveroso proprio in omaggio alla sua grande cultura. Durante il mio mandato decennale presso il Comune di Luino ho potuto apprezzare le sue doti oratorie, la sua capacità di interloquire con tutti”.
A dirlo oggi, dopo i pensieri dei sindaci Marco Fazio ed Enrico Bianchi, dell’assessore luinese Serena Botta, dell’ex primo cittadino Andrea Pellicini e dell’ex presidente del consiglio comunale di Luino, Alessandro Franzetti, è il capogruppo di “#Luinesi” ed ex vicesindaco di Luino, Alessandro Casali.
“Quando organizzammo un incontro con la Regio Insubrica, insieme a Francesca Brianza, oggi vice-presidente del Consiglio Regionale, riguardante i ristorni dei frontalieri, fece una lezione impeccabile di storia a tutti i presenti – continua Casali -, magnificando il nostro Lago e la straordinaria bellezza del territorio insubre. Aveva inoltre una grande passione per il dialetto, come sanno tutte le persone che lo hanno conosciuto. Era molto orgoglioso del fatto che lo avessi proposto a Regione Lombardia per un ruolo nel Comitato scientifico dell’Archivio dedicato a Vittorio Sereni, poeta da lui tanto amato”.
“Sono rimasto molto colpito da questa notizia, proprio per il buon carattere di Carlo Alessandro, uomo umile, puro, di grandi valori. Alessandro amava la storia ed apparteneva a molte società e associazioni storiche, anche con relazioni internazionali, e si appassionava di varietà floreali, fenomeni devozionali e musica classica”, conclude Casali.
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