(Riceviamo e pubblichiamo una lettera firmata dall’avvocato Furio Artoni, candidato sindaco della lista “Azione civica per Luino e frazioni” alle amministrative del prossimo 20 settembre. Nella lettera il capolista introduce il tema del turismo attraverso due punti che fanno parte del programma elettorale della lista civica. Qui tutti i dettagli sulla recente presentazione).
Parlare di turismo a Luino senza progetti e idee è come parlare di nulla. Nel programma di “Azione civica per Luino e frazioni”, abbiamo anche inserito un progetto che riguarda il Porto nuovo e le spiagge del luinese.
Per la precisione un nostro staff di tecnici ha elaborato un progetto di massima che prospetta la possibilità di raddoppiare i posti a barca a Luino con un intervento di dimensioni relativamente modeste nell’area del Porto Nuovo. In detto intervento si andrebbe a creare un’area unica per l’ormeggio delle imbarcazioni .
Il Porto nuovo guadagnerebbe circa il doppio dei posti. Alla riqualificazione dell’area andrebbe aggiunto un punto per il rifornimento di combustibile.
Il progetto sarà illustrato con simulazioni grafiche nei prossimi video di “Azione civica” e prevede anche la riqualificazione di tutte le spiagge luinesi che vanno dalla zona lido sino a Colmegna.
I costi per tali interventi resterebbero molto contenuti, e avrebbero come risultato quello di permettere a moltissimi turisti di approdare sulla nostra sponda già come avviene anche in Piemonte, incrementando sensibilmente l’afflusso turistico.
Migliorare il lago, la possibilità di approdi, tornare sulle spiagge luinesi: un progetto per rilanciare le bellezze del nostro lago.
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Sig. Artoni buongiorno,
ho letto con interesse il comunicato che parla del voler incrementare il turismo lacuale, ed a parte i nuovi posti barca che spero non diano atto ad un’ulteriore quanto inutile cementificazione (come avvenuto a Porto Valtravaglia dove nessuna barca attracca alla nuova area portuale), vorrei conoscere quali sono “tutte le spiagge luinesi che vanno dalla zona lido fino a Colmegna”, perché a parte le “Serenelle” (già data in gestione) e la spiaggia di Colmegna, non mi risulta ce ne siano altre; se ce ne sono, potrebbe elencarcele? Spero comunque che, trattandosi di demanio pubblico, l’accesso e il passaggio possa essere liberamente concesso a tutti senza balzelli di sorta.
Lei parla di incremento di turismo, ma… nessuna parola sullo sversamento di reflui fognari nel lago a Colmegna, a causa dei lavori sulla SS334, paventato dalla stampa e dal dire comune? Penso che se veramente le sta a cuore il turismo luinese qualche parola abbia potuto e soprattutto dovuto spenderla.
Cordiali saluti.-
Rolando Saccucci