“Se si vuole davvero dare una prospettiva di rilancio ai nostri territori e intercettare la sfida della sostenibilità ambientale ed energetica, è fondamentale estendere i benefici dell’articolo 119 del dl Rilancio, che porta l’ecobonus al 110%, anche ai fabbricati rurali connessi all’attività agricola”.
Così dichiara Maria Chiara Gadda, deputata originaria di Tradate e capogruppo di Italia Viva in Commissione Agricoltura alla Camera.
“È molto positivo che si stia ragionando in maggioranza di estendere la misura ad altri ambiti, come terzo settore e seconde case. Si faccia un passo in più, il Paese ha bisogno di ripartire dal rilancio sostenibile dei territori, e in questa emergenza sanitaria abbiamo visto quanto sia strategico avere una agricoltura moderna” prosegue Gadda.
“Fino ad oggi il mondo agricolo non ha potuto accedere a queste misure, è un errore non solo perché molti fabbricati sono obsoleti e la presenza ad esempio di coperture in amianto è ancora troppo diffusa. Una riqualificazione degli agriturismi, e delle strutture connesse all’attività agricola, comporterebbe benefici dal punto di vista paesaggistico e in termini di attrattività, specie per quanto riguarda il turismo di prossimità legato alla bellezza e alla riscoperta dei nostri territori rurali, montani o delle aree interne” conclude Maria Chiara Gadda.
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