Brezzo di Bedero | 13 Marzo 2020

Incendio nel bosco a Brezzo, scattano denuncia e sanzione da oltre 90mila euro

I Carabinieri della Stazione Forestale di Luino accertano causa e il presunto responsabile dell'incendio avvenuto un mese fa: un 70enne residente nel Luinese

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A conclusione dell’attività d’indagine, i Carabinieri della Stazione Forestale di Luino hanno individuato il responsabile dell’incendio boschivo verificatosi nei pressi del Villaggio Olandese, nel Comune di Brezzo di Bedero, lo scorso 11 febbraio.

I militari, attraverso l’applicazione del M.E.F. (Metodo delle Evidenze Fisiche, attenta attività investigativa che prevede un’analisi ricognitiva delle tracce lasciate dal fuoco sull’area percorsa dal fuoco), hanno accertato che l’evento incendiario di natura colposa è stato originato da un settantenne, che, con l’utilizzo del fuoco, aveva nei giorni precedenti ripulito i residui di lavorazioni forestali, nella sua proprietà in prossimità del bosco.

I militari hanno appurato che, il fuoco non del tutto spento e lasciato incustodito, è stato rialimentato dal forte vento e dai bassi tenori di umidità della vegetazione (seccume). L’incendio ha interessato un’area boschiva di circa 5 ettari (50.000 mq) caratterizzata prevalentemente da castagni, betulle e terreno incolto.

Le operazioni di spegnimento hanno comportato l’impiego di un elicottero di Regione Lombardia, quattro autobotti, diverse unità di volontari di protezione civile e vigili del fuoco che, unitamente a Carabinieri della Compagnia di Luino e della Stazione Carabinieri Forestale di Laveno Mombello, aiutandosi anche con pale e secchielli d’acqua, hanno impedito che il fuoco oltrepassasse la strada e raggiungesse alcune abitazioni. Il giorno dopo, il 12 febbraio, l’incendio è stato dichiarato definitivamente estinto.

Il responsabile di nazionalità italiana e residente nel Luinese è stato deferito alla Procura della Repubblica di Varese per il reato di incendio boschivo colposo, articolo 423bis del Codice penale, introdotto dalla legge quadro sugli incendi boschivi n. 353/2000. Al trasgressore, in base alla superficie boschiva distrutta o danneggiata a mezzo fuoco, ai sensi della normativa Regionale Lombarda, è stato contestato un illecito amministrativo corrispondente a 90.385,85 euro.

Inoltre, le operazioni di spegnimento che comportano dei costi per la collettività, potranno essere addebitate al trasgressore qualora si confermi la sua responsabilità; in tal caso, sarà anche tenuto al ripristino ed al recupero dello stato dei luoghi.

Si ricorda infine che in Lombardia è stato dichiarato/istituito l’alto rischio d’incendi boschivi per tutto il territorio regionale, e che pertanto sussiste il divieto assoluto, senza alcuna eccezione, di accensione all’aperto, di fuochi nei boschi o a distanza di questi inferiore a 100 metri.

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