Luino | 17 Novembre 2018

La Polizia di Luino a scuola per parlare ai ragazzi di bullismo e cyberbullismo

Ad intervenire, presso la scuola "Maria Ausiliatrice", il Dirigente della Polizia di Frontiera di Luino Francesco Pino e il personale del Provveditorato agli Studi

Tempo medio di lettura: 2 minuti

Si è tenuto ieri mattina, venerdì 16 novembre, un incontro presso la scuola media di “Maria Ausiliatrice” di Luino con gli studenti dell’istituto al quale hanno partecipato il Dirigente della Polizia di Frontiera di Luino, il dottor Francesco Pino, il personale della Squadra Mobile della Polizia di Stato della Questura di Varese e la funzionaria del Provveditorato agli Studi di Varese, Angela Lischetti.

Ad organizzare l’incontro la preside della scuola, Cinzia Lanella, in collaborazione con l’associazione luinese Anemos, guidata da Anna Marsella, che ha voluto sensibilizzare i suoi ragazzi sui temi di bullismo e cyberbullismo, veri e propri problemi sociali che in questi ultimi anni continuano a colpire centinaia e centinaia di giovani, soprattutto in tenera età.

A relazione e a parlare di questi disagi sono stati esperti del settore, che hanno voluto porre l’attenzione ai tanti rischi a cui sono soggetti i ragazzi delle medie, non solo nella vita quotidiana, ma soprattutto online, quanto utilizzano internet. E così, anche grazie all’uso di immagini e di video sono stati presentati diversi aspetti: sexting (invio di testi o immagini sessualmente esplicite tramite Internet o telefono cellulare), grooming (adescamento sessuale di minori attraverso internet) e sostituzione di persona, che avviene soprattutto sui social network.

I giovani, inoltre, sono stati divisi in gruppi e hanno analizzato insieme alle docenti una storia di bullismo realmente accaduta, e hanno poi presentato le loro impressioni, ragionando insieme ai relatori. Ad essere presentata anche l’App You Pol, un’applicazione contro bullismo e spaccio di droga in tutta la provincia, che permette di inviare segnalazioni alla sala operativa della Questura, anche in via anonima.

Insomma, una mattinata che li ha visti assoluti protagonisti, coinvolti ed interessati, nella quale hanno fatto numerose domande inerenti agli argomenti proposti. Il monito finale rivolto dalle forze dell’ordine a docenti e genitori è quello di educare e sensibilizzare i giovani verso questi temi, con la speranza che bullismo e cyberbullismo possano scomparire grazie alla forza del rispetto del prossimo e del senso civico, partendo proprie dalle nuove generazioni.

© Riproduzione riservata

Vuoi lasciare un commento? | 0

Lascia un commento

"Luinonotizie.it è una testata giornalistica iscritta al Registro Stampa del tribunale di Varese al n. 5/2017 in data 29/6/2017"
P.IVA: 03433740127