A seguito della scelta del’amministrazione di Marchirolo di ribadire, attraverso una comunicazione, la non veridicità delle informazioni che vedrebbero la presenza di uomini richiedenti asilo ospitati presso la struttura di Villa Margherita, quest’oggi a rivolgersi alla cittadinanza è Salvatore Parise, capogruppo di minoranza di “Marchirolo in Evoluzione”.
Nella nota stampa fatta pervenire il consigliere Parise, a seguito di un confronto con il sindaco Busti, ribadisce la sua totale estraneità rispetto alla circolazione di tali voci tendenziose. Ecco le sue parole.
“Carissimi concittadini, dopo aver letto l’articolo di cui sopra, pubblicato da ‘Luino Notizie’ sulla base di un comunicato da parte dell’Amministrazione del Comune di Marchirolo, ho chiesto al Sindaco Busti un incontro – spiega in apertura il capogruppo di minoranza, Salvatore Parise -. Dall’articolo, infatti, si evince che tale notizia sia stata diffusa da una persona che riveste una carica pubblica, candidata a rappresentare la comunità marchirolese e pertanto mi son sentito tirato in causa”.
“Vorrei esprimere, come già fatto verbalmente con il Sindaco, mia totale estraneità a queste voci ‘tendenziose’ che circolano sul centro accoglienza di Villa Margherita secondo le quali, oltre alle donne, il centro ospita figure maschili – prosegue Parise -. Non ho mai cercato di allarmare o tenere disinformati i miei concittadini per tornaconti elettorali, fortunatamente mi guadagno da vivere diversamente non grazie alla politica come hanno fatto altri. Mi dispiace tantissimo sentir dire dal nostro Sindaco che lui non era a conoscenza di questo articolo, che sicuramente era stata opera del suo addetto stampa non che cerimoniere: è come affermare che la mano destra non sa cosa fa la mano sinistra. Ma,a mio parere ancora più grave, è scrivere un articolo fondato su voci”.
“Vorrei rimandare al mittente del comune di Marchirolo l’etichetta di ‘razzista’ che mi vorrebbe apporre e vorrei ricordagli anche che, durante la campagna elettorale dello scorso anno, ho vissuto in prima persona cosa vuol dire non essere dello stesso paese. Basta rileggere alcuni post dalla pagina ‘Sei di Marchirolo se…’ per trovare battute come ‘Marchirolo ai marchirolesi’ se non peggio. Da cittadino – conclude il capogruppo di minoranza – invito l’amministrazione a concentrarsi sulle priorità del paese invece di perdere tempo su voci infondate e denunciare chi durante la campagna elettorale esprimeva il proprio pensiero”.
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