14 Novembre 2015

A Dumenza dieci dei 27 migranti presenti a Maccagno: “Saranno ospitati dalla Parrocchia”

Tempo medio di lettura: 3 minuti

Dieci dei 27 ragazzi ospitati presso “Le Ceppaie” di Maccagno con Pino e Veddasca, sono arrivati ieri pomeriggio a Dumenza, dove vivranno per circa dieci mesi in alcuni locali messi a disposizione dalla Parrocchia. I ragazzi continuranno a studiare, come già stanno facendo a Maccagno, e a mettersi a disposizione della comunità per effettuare alcuni lavori utili per il bene collettivo. Sono stati accolti dall’assessore al Bilancio di Dumenza, Matteo Pugni, dal sindaco di Agra, Ernesto Griggio, da don Corrado, da Simone Maritan della Cooperativa Agrisol Servizi di Ferrera e da Marco Rigamonti, referente della Caritas di Como. Il sindaco di Dumenza, Valerio Peruggia: “Il loro impegno sarà utile anche per farli sentire importanti e noi cercheremo in tutti i modi di farli integrare al meglio nel nostro tessuto sociale”.

[slideshow_deploy id=’56671′]

A Dumenza dieci dei 27 migranti presenti a Maccagno: “Saranno ospitati dalla Parrocchia”. Continua il progetto di accoglienza della Cooperativa Agrisol Servizi di Ferrera, in sinergia con i comuni di Maccagno con Pino e Veddasca e Dumenza, nei confronti dei ragazzi migranti arrivati a “Le Ceppaie” a fine agosto. Dieci di quei 27 ragazzi, da ieri, sono ospitati in alcuni locali della Parrocchia di Dumenza, guidata da don Corrado. Il benvenuto è stato dato dall’assessore Pugni, che faceva le veci del sindaco Peruggia, da don Corrado, dal primo cittadino di Agra, Griggio, e da Marco Rigamonti. “I ragazzi sono molto contenti del loro arrivo a Maccagno – spiega Simone Maritan, responsabile della cooperativa -. Sono desiderosi di impegnarsi e mettersi in gioco per il bene della comunità anche a Dumenza. Continueranno a svolgere le attività insieme al gruppo di Maccagno. Anche gli altri giovani, a breve, saranno ospitati in diversi locali a Maccagno, messi a disposizione dal Comune e dalla Parrocchia. ‘Le Ceppaie’, infatti, entro la fine del mese tornerà ad essere utilizzata dagli scout di Luino ed ospiterà, come sempre, gruppi di giovani”.

“Nonostante i dubbi iniziali di alcuni cittadini – spiega al telefono il sindaco di Dumenza, Valerio Peruggia -, fortunatamente la popolazione si è convinta. Da settimane mi sono messo a disposizione per spiegare a tutti le mie ragioni. Oggi ci possiamo dire soddisfatti di aver trovato nella Parrocchia un ottimo interlocutore, che ha messo a disposizione questi locali per i giovani migranti presenti da settembre a Maccagno. C’era la possibilità di ospitarli presso l’ostello dei Due Cossani: la struttura solitamente viene utilizzata dall’amministrazione come centro di sistemazione urgente qualora si verificassero sfratti esecutivi, per aiutare i minori. Si tratta di un servizio destinato alla popolazione, che abbiamo preferito mantenere. Sono convinto che i giovani arrivati ieri saranno una risorsa per la nostra amministrazione e la comunità: il loro impegno sarà utile anche per farli sentire importanti e noi cercheremo in tutti i modi di farli integrare al meglio nel nostro tessuto sociale. E’ inutile essere qualunquisti: noi piccoli comuni possiamo solo metterci a disposizione della Prefettura e mediare, in base alle esigenze, per gestire al meglio l’emergenza. Un conto è fare un discorso legato a quello che sta succedendo nel mondo e alle scelte politiche governative, un altro è riconoscere il valore umano”.

“A questi giovani diamo un caloroso benvenuto nella nostra comunità – ha detto ieri don Corrado -. La Valdumentina è una valle grande come il cuore della sua popolazione: anche i monaci del monastero di Predecolo si sono resi disponibili a trovare adeguate strutture per affrontare l’emergenza umanitaria dei migranti”. “La parrocchia, attraverso la Caritas – ha spiegato l’assessore Pugni -, ha voluto dare un aiuto concreto per fronteggiare questa emergenza. Cercheremo di favorire l’integrazione, creando occasioni di incontro con la popolazione locale”. A chiuder è il sindaco di Agra, Ernesto Griggio: “Non possiamo nasconderci dietro un dito, tutti dobbiamo fare la nostra parte per affrontare questa situazione”.

Per approfondire: 

– Da oggi pomeriggio i ragazzi migranti ospitati a “Le Ceppaie” al lavoro gratuitamente per la comunità di Maccagno con Pino e Veddasca

– Arrivati ieri a Maccagno con Pino e Veddasca 27 profughi: saranno ospitati presso la sede “Le Ceppaie”

© Riproduzione riservata

Vuoi lasciare un commento? | 0

I commenti sono chiusi.

"Luinonotizie.it è una testata giornalistica iscritta al Registro Stampa del tribunale di Varese al n. 5/2017 in data 29/6/2017"
P.IVA: 03433740127