Ha riaperto da poco il tratto di SS394 fra Maccagno e Zenna che dalle 4.00 di oggi, lunedì 14 agosto, era chiuso per via di uno smottamento verificatosi in seguito a un forte temporale, grazie ad un’ordinanza di Anas che interessa il tratto dal chilometro 49+100 al chilometro 49+200.
È stata una mattinata di intenso lavoro da parte di tutti gli operatori intervenuti sin dal primo momento – vigili del fuoco, amministrazione e forze dell’ordine – per mettere in sicurezza la carreggiata e deviare il traffico automobilistico dal centro del piccolo borgo di Pino, unica alternativa possibile per aggirare la zona della frana.
La statale, dunque, dopo l’intervento dei tecnici di ANAS e di una ditta incaricata che hanno rimosso le piante cadute e i detriti, fortunatamente ha riaperto a senso unico alternato regolato dai semafori, in previsione del passaggio di numerosi visitatori sulla sponda del Verbano.
Quel che resta certo, come ribadito anche dal sindaco Fabio Passera nel video che abbiamo pubblicato questa mattina, è che «il pericolo è a monte e quindi va capito come intervenire a monte». Di sicuro, però, rimane l’amarezza per l’ennesimo episodio di dissesto idrogeologico che colpisce un territorio fragile come quello maccagnese, nello specifico, e dell’intero alto Verbano.
Fino a giovedì 17 agosto è previsto il senso unico alternato dai semafori, poi verranno effettuati ulteriori sopralluoghi da parte di Anas, per capire se ristabilire la normale circolazione dei veicoli.
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