Proseguono le occasioni di incontro e le mostre d’arte organizzate dall’Associazione GaEle in Valcuvia.
Questa sarà la volta delle opere di Marianna Iozzino, artista che scava il mistero del corpo e della carnalità dell’anima, delle sue sfaccettature imbrigliate in una fisicità che si scruta e scandaglia spingendosi nella molteplicità del possibile e dell’inimmaginabile.
La mostra, intitolata “Inquiete anatomie”, si snoderà nella vecchia corte di GaEle, occupando il giardino esterno e le stanze della Piccola Galleria Del Disegno, a Cuvio, in un percorso che rimanda alla visione dell’artista.
L’inaugurazione sarà alle 17.30 di oggi, sabato 15 aprile, con un evento musicale a cura di Camilla Gainotti.
Come di consuetudine, GaEle ha realizzato per l’occasione un catalogo manufatto in edizione limitata contenente un’opera originale su carta, realizzata dall’artista stessa.
«Immagino sempre che, da qualche parte, ci sia qualcuno che mi guardi mentre dipingo. Anzi lo so. – racconta Marianna Iozzino – Di solito sono occhi che poi ritrovo nel quadro. A volte mi giudicano, altre mi guardano con amore. Le tele nascono insieme ai miei taccuini, che sono un filo diretto ai miei pensieri e alle mie ispirazioni. Il quadro diventa quindi una sintesi perfetta di tutti questi appunti visivi che si rincorrono tra le pagine. “Inquiete anatomie” è il dialogo tra il mio segno pittorico e la mia vita personale. Riguardando i quadri rivedo le mie paure trasfigurate, colorate, che ritornano ciclicamente e che si imbevono della quotidianità. E le rivedo bellissime».
Dopo l’inaugurazione, la mostra sarà visitabile fino al 29 aprile su appuntamento telefonando ai numeri 3336644334 oppure 3472911280.
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