Valli del Verbano, ancora errori dei cittadini nella raccolta differenziata

Se a partire da questo mese, per tutta l’estate, il nuovo appalto stipulato dalla Comunità Montana Valli del Verbano con la società Econord per la gestione della raccolta differenziata prevede un incremento della frequenza dei passaggi degli operatori per le frazioni di umido, plastica e secco, dall’altro lato l’ente montano continua a fare appello alla cittadinanza.

Sono ancora tanti, infatti, gli errori che in molti compiono nel conferimento dei rifiuti, in particolare nel momento in cui si tratta di esporre i nuovi contenitori o i sacchi sulla strada la sera precedente il ritiro.

Come ribadisce l’assessore all’Ecologia Gianpietro Ballardin, per evitare disfunzioni e per dare la possibilità di un ritiro migliore e più funzionale non vanno più esposti i sacchi e i contenitori del precedente appalto, che non sono muniti, a differenza di quelli forniti negli scorsi mesi, di dispositivo elettronico (TAG) al quale è associato il codice del rispettivo utente: questi «saranno rimossi, o non ritirati, su disposizione dell’ente appaltatore, per impedirne un utilizzo non conforme alle direttive dell’appalto».

La misurazione dei rifiuti che avviene attraverso il codice, chiarisce Ballardin, contribuisce a ridurre gli sprechi e, ogniqualvolta l’utente esporrà il contenitore sulla strada, al momento dello svuotamento, tale codice verrà letto automaticamente dal dispositivo installato a bordo di ogni mezzo della ditta Econord.

La scrupolosa osservanza delle indicazioni per la corretta separazione dei rifiuti – per quanto riguarda sia l’uso corretto di sacchi e contenitori RFID, sia il rispetto delle date previste dal calendario – «consente di raggiungere livelli di alta qualità dei materiali, tale da garantire il miglior collocamento sul mercato delle diverse frazioni e, quindi, – conclude l’assessore all’Ecologia – un beneficio per l’ambiente e per le tasche della collettività non appena verrà concluso il percorso, in fase di elaborazione, sulla definizione della tariffa puntuale affidato, in termini di elaborazione e costruzione regolamentare, a una ditta specializzata che collaborerà con gli uffici della CMVV e tutti i Comuni interessati al servizio».