Svizzera | 12 Gennaio 2022

Omicron, Svizzera: ridotta la durata delle quarantene

Cambiano le regole per le persone che risultano positive o entrano in contatto con i positivi. Verso la proroga fino a fine marzo per le restrizioni pre natalizie

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Scende da dieci a cinque giorni la durata dell’isolamento in Svizzera per le persone risultate positive al covid. La riduzione della quarantena segna il cambio di passo del Consiglio federale elvetico nelle azioni di contrasto alla diffusione della variante Omicron.

La decisione è stata comunicata nelle scorse ore alla stampa dal presidente della Confederazione Ignazio Cassis, e prevede come condizione di applicabilità l’assenza di sintomi da almeno quarantotto ore.

Novità anche per chi entra in contatto con un positivo: l’isolamento viene ridotto a cinque giorni e ristretto ai cittadini che vivono con la persona contagiata, o hanno avuto contatti stretti con il positivo. Niente quarantena, infine, per le persone che hanno già ricevuto la terza dose di vaccino o sono guarite dal coronavirus da non più di quattro mesi.

La decisione del Consiglio federale è giunta contestualmente al dibattito sulla proroga fino al 31 marzo delle misure anti covid entrate in vigore lo scorso 17 dicembre, vale a dire l’obbligo ad indossare mascherine negli spazi chiusi, con il passaggio alla regola “2G” che riserva alle persone vaccinate e guarite l’accesso ai luoghi al chiuso.

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