Si è aperto con un articolato botta e risposta il secondo consiglio comunale della nuova legislatura a Cugliate Fabiasco, convocato ad un mese dalla seduta “post voto” in cui sono state ufficializzate le nomine, con la presentazione delle linee guida del nuovo corso amministrativo.
L’esordio nel segno della polemica – anticipata qualche giorno fa da un lungo video pubblicato online dal gruppo di minoranza “Cugliate Fabiasco Alternativo” – si è concretizzato a causa del giorno e dell’orario scelti dal sindaco per l’assemblea: lunedì mattina alle 11.
Una scelta non casuale, ha spiegato Angelo Filippini in aula, motivata dalla presenza all’ordine del giorno di questioni tecniche per le quali lo stesso primo cittadino ha ritenuto doveroso assicurare la presenza del personale competente in materia, al fine di agevolare la comprensione e garantire la possibilità di “entrare nel merito” in caso di osservazioni o aspetti da chiarire. “Convocarli in un altro momento – ha specificato il sindaco in riferimento ai dipendenti comunali – sarebbe stato più problematico”.
La decisione di indire un consiglio comunale ad un orario insolito, per di più in un giorno feriale, ha assunto i contorni della “straordinarietà” nella spiegazione del sindaco, che ha poi precisato: “E’ stato un disagio anche per noi, considerando che quattro persone del nostro gruppo hanno dovuto chiedere un permesso al datore di lavoro per essere presenti”.
Dal gruppo di opposizione il consigliere Massimo Nicoletti ha puntualizzato circa la “prassi” consolidata in oltre cento Comuni del territorio, dove le sedute di consiglio comunale hanno luogo generalmente di sera, in momenti compatibili con gli impegni degli amministratori, “tenendo inoltre conto dell’interesse dei cittadini”, offrendo loro l’opportunità di partecipare. “Non sarà sempre così“, ha affermato in conclusione il primo cittadino.
Da un confronto a tratti acceso si è poi passati ad un clima decisamente più distensivo, che ha favorito l’approvazione all’unanimità di un regolamento regionale aggiornato, riguardante i vincoli paesaggistici, e di un intervento del Comune in favore delle scuole elementari e medie, con lo stanziamento di 5 mila euro per sostenere l’acquisto di materiali e la realizzazione di progetti didattici.
La maggioranza, infine, ha rifiutato la proposto di “Cugliate Fabiasco Alternativo” di stanziare fondi destinati all’acquisto di tamponi gratuiti per gli under 18, e ha fornito rassicurazioni e dettagli sul funzionamento del “piano neve” (seguono approfondimenti).
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