“È una tiepida giornata di ottobre, e come di consueto ci siamo trovati per portare avanti i lavori di manutenzione e la preparazione dei nostri veicoli per il prossimo viaggio, quando ci siamo accorti di aver subìto per l’ennesima volta danneggiamenti alle nostre carrozze da parte dei soliti ignoti: nuovamente vetri rotti, nuovamente danni alle poltrone, nuovamente lavori da rifare“.
Inizia così, a pochi giorni dal primo episodio di vandalismo verificatosi, un breve comunicato stampa inviato alla nostra redazione dai volontari dell’associazione Verbano Express, che da anni si occupa di valorizzare i convogli passeggeri storici presenti in stazione a Luino. “Non troviamo più parole per esprimere i sentimenti che ci travolgono, sicuramente fra i tanti troviamo sconcerto, rabbia, frustrazione, voglia di giustizia e allo stesso tempo voglia di chiudere tutto“.
“Siamo veramente esasperati – continuano ancora -: così tante energie, così tanto tempo, così tanti soldi spesi per questa associazione vanificati da un gruppo di personaggi privi di rispetto e senza il benché minimo barlume di educazione. Rinnoviamo quindi il nostro invito alla popolazione, ai nostri vicini, come anche alle Forze dell’Ordine nell’aiutarci a porre fine a questa gratuita distruzione di veicoli storici, amorevolmente curati dai volontari della Associazione Verbano Express.
“Chiediamo a tutti di segnalare eventuali movimenti e/o rumori sospetti a noi e alla Polizia o ai Carabinieri di Luino. Abbiamo valutato già da molto tempo l’opzione di un impianto di videosorveglianza oppure di una vigilanza, ma purtroppo sarebbero costi assolutamente troppo elevati per l’associazione”, concludono.
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