“Siamo quelli della terza lista spalla di nessuno e corriamo per vincere”: così Virgilio Benzi, candidato sindaco di “Comunità Attiva”, restituisce al mittente – ovvero Jenny Santi – il dubbio sollevato ieri dalla ex prima cittadina e attuale candidata della lista “Porto nel Cuore” sull’eventualità che la terza compagine in lizza per la guida del Comune di Porto Ceresio sia un mero appoggio allo schieramento di Marco Prestifilippo, “Porto Ceresio ON”.
“Rispediamo alla Dott.ssa Jenny Santi l’accusa di essere una lista stampella come invece lo era stata lei alle elezioni regionali del 2018 – replica Benzi – La lista civica ‘Comunità Attiva’ ha deciso di presentarsi alle elezioni comunali per proporsi come alternativa al fallimento dell’ex sindaca e del suo vice. ‘Comunità Attiva’ corre per vincere e i pettegolezzi dei social riguardanti presunti ammiccamenti tra la nostra lista e quella del candidato di ‘ON’ sono fantasticherie e artifici per confondere l’elettorato quando si è in difficoltà nei sondaggi”.
“Spieghino ai cittadini, la ex sindaca e il suo vice, – continua il candidato sindaco di “Comunità Attiva” – perché hanno tenuto dapprima il paese fermo per tre anni in attesa di fare l’exploit con i loro personali Europrogetti il cui risultato è stato fallimentare. Su 8 progetti 7 sono stati sonoramente bocciati. Cosa restava loro da fare con il paese tenuto ‘fermo’ ad aspettare e rimasto senza una progettualità? I fatti dimostrano che la crisi è stata prodotta dal fallimento del loro progetto e dal loro allontanamento dalle reali esigenze della comunità. I servizi comunali come: l’illuminazione, la pulizia del paese, il decoro del cimitero, le manutenzioni agli stabili comunali, la sicurezza stradale, le sempre annunciate e mai realizzate opere di decoro urbano nei rioni periferici sono lì a testimoniare. In quattro anni non hanno saputo realizzare un servizio igienico per il paese! Tutti e due hanno dimostrato i loro limiti nell’amministrare il paese. ‘Insieme per Porto’ è imploso e si è diviso per la sua incapacità di guardare e ascoltare il paese reale, mentre la ex sindaca rincorreva ogni possibilità per sedere in ogni ente, come da ultimo in Alfa srl, senza mai comunicarlo, e perché?”.
“Siamo noi di ‘Comunità Attiva’ a chiedere perché ha avviato la ristrutturazione del parco giochi dopo 4 anni e non prima, che tante lamentele sta sollevando ora la sua chiusura addebitandola poi al commissariamento. Perché ha stanziato l’anno precedente le elezioni comunali 300mila euro dei ristorni dei frontalieri per il campo sportivo in erba sintetica? Con tutti gli interventi di manutenzione di cui ci sarebbe bisogno? Spieghino perché hanno visto diminuire la sicurezza stradale in prossimità dell’incrocio di via Matteotti e hanno lasciato fare. Spieghino perché, per accontentare gli esercenti della piazza, hanno diminuito la sicurezza stradale in via Roma. La ex sindaca ha retto il Comune assieme alla sua compagine per oltre 4 anni e questi sono i risultati. Era lei che sovrintendeva a tutti i settori come dimostra l’organigramma che lei ha voluto dare a tutti i settori del Comune e che la sua giunta comunale ha approvato. E a chi insiste nel chiedere un confronto pubblico tra i candidati rispondiamo che i confronti si fanno tra persone che rispettano prima le regole della partecipazione sanciti nello statuto comunale. Quindi si metta il cuore in pace e attenda il verdetto degli elettori”.
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