Tecnologia | 5 Marzo 2021

Smartworking e telelavoro: cosa serve per lavorare da casa

Si tratta di sistemi che già utilizzati in tanti paesi al mondo, ma in realtà in Italia non hanno mai preso granché piede

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Negli ultimi tempi a causa della situazione sanitaria, le aziende hanno dato una spinta decisiva a nuove forme di organizzazione del lavoro. Seppur costrette, hanno sperimentato modalità quali lo smartworking e il telelavoro. Si tratta di sistemi che già utilizzati in tanti paesi al mondo, ma in realtà in Italia non hanno mai preso granché piede.

Sono pensati per conciliare l’attività lavorativa con la vita privata ma per fare tutto ciò bisogna ovviamente pensavo a nuovi sistemi di controllo del lavoro. Nel dettaglio, si tratta di misurare l’attività lavorativa in base al raggiungimento degli obiettivi piuttosto che delle ore effettive lavorate.

Sebbene la situazione di contagio del virus pare diretta verso un progressivo miglioramento, molte aziende hanno già annunciato che i sistemi di lavoro a domicilio potrebbero comunque continuare in futuro, solo per alcuni giorni in settimana. Per questo diversi lavoratori dipendenti devono iniziare a organizzarsi per lavorare da casa in maniera continuativa. Infatti, l’esperienza dettata dalla crisi potrebbe continuare in tanti ambiti diversi, motivo per cui può essere utile seguire questa guida che indica che cosa serve per organizzare il lavoro dal proprio domicilio.

Organizza il tuo spazio

A casa della improvvisa necessità di lavorare da casa, molti non avevano a disposizione uno spazio adeguato dovendo così a sistemarsi un po’ dove capitava. Ora che queste modalità diventano più permanenti, è indispensabile ritagliarsi il proprio spazio tra le mura domestiche per il telelavoro e lo smartworking.

Sarebbe opportuno individuare un angolo tranquillo solo e unicamente per l’ufficio dove potersi dedicare all’attività lavorativa; basta davvero poco per trovare uno spazio adatto, anche in camera da letto o nell’ingresso. Stare sul tavolo della cucina in mezzo al disordine delle tazze della colazione non è più possibile per favorire la concentrazione e la produttività.

Progetta la tua scrivania completa di tutto

Per lavorare da casa è indispensabile sistemare la scrivania con tutto quello che serve. Durante il lockdown si sono viste delle soluzioni abbastanza creative che hanno strappato un sorriso ma non è possibile continuare a utilizzare, per esempio, la sfida stiro o un tavolino da giardino come scrivania.

Dopo aver predisposto un piano di lavoro, anche di piccole dimensioni, bisogna farci stare tutto il necessario partendo ovviamente dal computer cioè lo strumento principale per consentire un collegamento con l’azienda, I colleghi, altri soggetti partner. Può essere utile avere un centro di manutenzione e assistenza computer a Milano per risolvere eventuali problemi informatici che possono capitare in ogni momento.

Scaffali e cassetti sono sempre ben accetti per organizzare la cancelleria per l’ufficio, documenti e altro che può variare in base all’attività svolta (manuali, progetti, quadri normativi, supporti vari).

Non sottovalutare la seduta

In tutti gli ambienti di lavoro sono sempre predisposte delle sedute, anche per evitare i dolori alla schiena perciò anche a casa bisogna fare lo stesso. È un errore sottovalutare l’importanza di una seduta comoda che garantisca la posizione corretta della schiena altrimenti è impossibile lavorare per molte ore al giorno seduti.

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