In un paese come Maccagno con Pino e Veddasca, con meno di tremila abitanti e un’estensione territoriale seconda sola a quella di Varese in tutta la provincia, anche i servizi che possono apparire di piccola entità, semplicemente perché altrove la loro presenza è data per scontata, ricoprono una fondamentale importanza.
E’ questo il caso del servizio di prelievi ematici nelle frazioni, inaugurato a maggio dello scorso anno e oggi, a distanza di otto mesi, oggetto di un check sulla risposta della comunità e sull’andamento della iniziativa.
“Il servizio, lo ricordiamo, gratuito, è iniziato nel mese di maggio 2020, esattamente martedì 5 a Pino – si legge in una nota del gruppo consiliare di maggioranza “Impegno Civico MPV” – da quel giorno a fine anno si sono succeduti ben dodici appuntamenti in tutti gli ambulatori attivi al di fuori di Maccagno. Di questi dodici appuntamenti hanno usufruito ben novantotto persone, con la rispettabile media di oltre otto persone ad accesso. Noi di ‘Impegno Civico MPV’ siamo orgogliosi di aver avuto questa intuizione, mettendoci a disposizione di coloro che, vivendo nelle frazioni montane o periferiche, chiedono proprio di avere maggiori servizi”.
L’attività non si è fermata e a margine di questo primo bilancio. Riprenderà martedì 2 febbraio, a partire dalle ore 8, presso l’ambulatorio di Garabiolo.
© Riproduzione riservata
Vuoi lasciare un commento? | 0