Luino | 22 Luglio 2020

“Proposta per Luino” pronta a svelare il candidato sindaco a Palazzo Verbania

Sabato 25 la presentazione ufficiale con il nome di chi correrà per la poltrona di Palazzo Serbelloni. Sui social resi noti giorno per giorno i componenti della lista

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La campagna elettorale luinese è entrata ormai nel vivo da sesttimane e nei prossimi giorni ci sarà la prima presentazione pubblica di una delle liste già ufficialmente scese in campo per la corsa a Palazzo Serbelloni. Sarà la lista civica “Proposta per Luino”, che non ha ancora svelato il suo candidato sindaco, a inaugurare questa nuova fase pre-elezioni sabato 25 luglio a Palazzo Verbania, alle ore 18.

L’attesa per conoscere il nome di colui o colei – i “papabili” sembrano essere due: Bianchi e Sonnessa – che correrà per la poltrona di sindaco di Luino viene alimentata giorno per giorno anche grazie alla campagna di comunicazione sui social network scattata già tra la fine di giugno e i primi giorni di luglio.

Quotidianamente, infatti, viene svelato sui canali Facebook e Instagram uno dei candidati che andrà a comporre la rosa completa, mostrando come l’intenzione comune sia quella di creare una squadra dal volto giovane e animata dalla voglia di “coinvolgere e sollecitare l’intera comunità ad intraprendere insieme il percorso verso una società migliore” caratterizzata da passione, sinergia, concretezza e lucidità.

Ad oggi, mercoledì 22 luglio, sono ancora due i nomi da conoscere, mentre quelli già presentati manifestano la variegata presenza di “cittadini con personalità diverse, ma con uguali obiettivi”, a partire dalle due studentesse diciannovenni Ilaria Notari e Sofia Focarete. Insieme a loro anche i commercianti Serena Botta e Francesco Pacifico, l’ispettore di Polizia Valeria Squitieri, l’ingegnere Fabio Sai, Erika Papa ed Elena Brocchieri – rispettivamente insegnante ed educatrice -, il traduttore e interprete Libero Tatti, Denis Ferrari – maestro di arti marziali -, la biologa nutrizionista Chiara Usai e gli impiegati Giuseppe Cutrì e Fabrizio Luglio.

Il logo della lista, con tre sagome di colore bianco che si stagliano su un paesaggio che richiama il panorama lacustre luinese, vuole mettere in primo piano “il principio di eguaglianza e di condivisione” che sta alla base del programma elettorale. Se le linee curve delle montagne intendono porre l’attenzione sulla cura parsimoniosa dell’ecosistema, l’azzurro del lago e la sua purezza vogliono invece indicare uno “stile politico che guarda all’essenza”.

Insomma, un pluralismo di idee che vuole guidare la strada di “Proposta per Luino” verso un’attenzione condivisa per tutta la cittadinanza che attende ora di conoscere, con la presentazione di sabato, ulteriori dettagli sul programma e di appagare finalmente la curiosità relativa al nome del candidato sindaco.

“Proposta per Luino” si aggiunge così alla lista a trazione civica-leghista, che vedrà candidato sindaco Alessandro Casali, e la lista “Azione Civica per Luino e Frazioni”, guidata dall’avvocato Furio Artoni. Attesa per capire, invece, quali saranno le prossime mosse di Fratelli d’Italia e del sindaco uscente Andrea Pellicini e di Forza Italia, con il vice-coordinatore provinciale Giuseppe Taldone. Al momento sono ufficiali, quindi, tre liste, ma potrebbe essercene anche una quarta.

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