Nel primo mercoledì d’estate, sotto un bel sole caldo, il mercato di Luino si è popolato nuovamente grazie a numerosi turisti provenienti da Svizzera, Germania, Francia e Olanda.
Non si tratta ancora del classico “pienone” dell’alta stagione, ma le premesse sembrano comunque promettere bene in vista delle prossime settimane.
Tra le bancarelle, in realtà, erano presenti anche molti italiani, ma una grossa fetta di avventori è tornata in pochissimo tempo a essere composta soprattutto dagli stranieri che, con la riapertura delle frontiere avvenuta la scorsa settimana, sono immediatamente approdati sulle sponde del Lago Maggiore.
Il famoso mercato settimanale luinese, che da sempre rappresenta un richiamo fortissimo, in modo particolare per i turisti d’Oltralpe (e, sempre più spesso, anche da Oltremanica), sta quindi tornando sempre di più alla normalità dopo il periodo di stop e di iniziale contingentamento dovuto all’emergenza coronavirus.
Rimangono in atto, ovviamente, tutte le norme e le precauzioni volte a prevenire un’eventuale diffusione del contagio, che sembrano essere rispettate senza particolari difficoltà anche dalle persone giunte qui da Paesi nei quali non sono in vigore le stesse normative, come l’uso obbligatorio della mascherina all’aperto.
Se, durante le prime settimane di riapertura, tra i banchi si respirava un’aria ancora intrisa di sconforto e di preoccupazione per una situazione che stentava a decollare, adesso gli ambulanti possono ricominciare senza dubbio a sorridere e ad accogliere – seppur con le dovute distanze – i clienti più affezionati, ma anche coloro che scopriranno, magari per la prima volta, questo angolo di territorio ai confini con la Svizzera.
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