“La giunta c’è ma non si vede. Si sa, non siamo mai stati soddisfatti di questa amministrazione, tanto è vero che più volte abbiamo segnalato quelle che per noi erano gravi inefficienze o la mancanza di visione nelle azioni di governo del territorio”. Inizia così una nota inviata da Gianfranco Cipriano, membro del gruppo “Luino 5 Stelle”, per commentare il modo con cui il paese lacustre, l’amministrazione comunale e le varie associazioni del territorio stanno affrontando l’emergenza Coronavirus.
“Ogni volta lo abbiamo fatto offrendo proposte alternative e integrative (protocollate) dimostrandoci la vera forza di opposizione costruttiva, a parte alcuni casi – afferma Cipriano -, non sono state discusse o considerate dal consiglio venendo peraltro meno ad alcuni articoli del regolamento comunale che indicherebbe alla giunta di valutare le proposte formulate da gruppi di cittadini. Ma è nei momenti difficili che si evidenziano le carenze, ancor di più quando è possibile confrontarsi con i ‘vicini’, ad esempio Maccagno con Pino e Veddasca e Germignaga“.
“Il sindaco – spiega ancora il membro del gruppo ‘Luino 5 Stelle’ -, in quanto pubblico ufficiale, è a capo di una comunità, deve informarla, proteggere i beni comuni, incoraggiarla e dimostrare alla sua gente di avere il polso della situazione e che l’amministrazione nel momento del bisogno è al loro fianco. Non abbiamo notato nulla di tutto ciò, se non due righe che ringraziavano i commercianti di aver scelto di abbassare le saracinesche… nulla per gli anziani, nulla sullo stato del nostro ospedale rispetto l’emergenza, nulla per i tanti bambini chiusi in casa… Assordante il silenzio sul tema frontalieri, nessuna posizione e nessuna difesa”.
“Ringraziamo il cielo che CRI, Protezione civile, Forze dell’ordine, oltre che qualche associazione sono in campo a diluire il disagio e guadagnarsi tutta la nostra riconoscenza – prosegue ancora Cipriano -. Grazie a privati cittadini – una per tutti Elena Travaini che ha improvvisato un corso di ballo su Facebook – che partecipano con idee e iniziative, ai bambini che colorano striscioni da appendere sui balconi, grazie alle attività che hanno stravolto il loro business implementando la consegna a domicilio. Grazie a tutti coloro che ci sono per gli altri, e ai piccoli gesti che oggi fanno la differenza”.
“Tanti striscioni in questi giorni recitano ‘Andrà tutto bene!’. Non ci resta che chiedere a Pellicini di informare in merito allo stato delle cose nel nostro comune e comunicare quali attività sono pronte o in preparazione nei prossimi giorni per affiancare le fasce di popolazione più fragili”, conclude Cipriano. (Foto © Elena De Vincenti)
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