Una situazione surreale è quella che sta vivendo anche Luino in questi giorni, a causa dell’emergenza Coronavirus, dopo l’ultimo DPCM firmato dal premier Giuseppe Conte domenica scorsa, da quando tutti i cittadini possono uscire di casa solo per motivi di lavoro, salute e necessità.
E oggi lungo le strade del centro di Luino sono pochissime le persone che passeggiano e ancor più le automobili che percorrono le arterie principali, con la comunità consapevole, ormai, che è fondamentale stare in casa per evitare la diffusione e il potenziale contagio del Coronavirus.
Il sole e le temperature primaverili rendono l’atmosfera più piacevole, ma il silenzio è evidente con tantissime saracinesche abbassate. Sono numerosi, infatti, i negozi, i bar e i ristoranti che da questa mattina, per tutelare tutti i cittadini, hanno deciso di abbassare le saracinesche, così come è stato fatto anche tra Valganna, Ceresio e Valmarchirolo.
“Ringrazio tutti gli esercenti e i commercianti luinesi per il loro senso di responsabilità collettiva in questo momento così difficile – commenta il sindaco Andrea Pellicini -. Un grazie per la loro decisione che senza dubbio li penalizza economicamente, visto che rinunciano al loro legittimo guadagno quotidiano, ma così facendo tutti i cittadini si stanno rendendo conto che devono stare a casa.
© Riproduzione riservata
Vuoi lasciare un commento? | 0