L’Agenzia Formativa della Provincia di Varese, nel marzo del 2018, aveva organizzato una serata conviviale presso il CFP di Luino con le aziende del settore legno attive sul territorio, per fare il punto del rapporto fra imprese e scuola, in relazione al fabbisogno di personale delle prime, e della capacità di formarlo della seconda.
Le 21 falegnamerie presenti, circa il 10% di quelle attive in provincia, avevano espresso la necessità di coprire in quel momento diversi posti di lavoro, a fronte di un numero di allievi del corso di “Operatore del legno” nettamente inferiore alle effettive necessità delle imprese, operanti in un settore vivo e dinamico.
Ciò dipendeva e dipende sia dal fatto che il corso di Operatore del legno è sicuramente uno dei più difficili e selettivi fra quelli proposti nella formazione professionale, sia dallo scarso numero di studenti che scelgono questo percorso, forse perché il mestiere del falegname è erroneamente considerato residuale e marginale.
Di fronte a questa evidente criticità l’Agenzia Formativa si è impegnata per promuovere al meglio questo indirizzo, che in tutta la provincia di Varese è attivo solo presso il CFP di Luino, utilizzando sia i dati raccolti nell’incontro con le aziende, sia gli effetti della rassegna stampa che ne erano derivati, sia infine un orientamento più mirato ed efficace, ottenendo i primi positivi risultati.
Nel settembre del 2019, dopo diversi anni negativi, il corso per Operatore del legno ha registrato un discreto numero di iscrizioni, tutte di studenti motivati ad impegnarsi e a svolgere con profitto il percorso che hanno scelto. E’ quindi molto probabile che nel giugno del 2022 sarà possibile fornire alle aziende del territorio un numero più apprezzabile di nuovi operatori, e agli allievi un inserimento di qualità nel mondo del lavoro.
Contemporaneamente l’Agenzia si è attivata per qualificare in modo tecnologicamente più avanzato la sua offerta formativa, trovando un partner fondamentale nella ditta Biesse di Pesaro, leader mondiale nella produzione di macchine a controllo numerico destinate alle falegnamerie, la cui sede in Lombardia si trova a Seregno.
L’impresa, da sempre particolarmente sensibile ai temi della scuola e della formazione, ha accettato di donare all’Agenzia il software bSolid, con il quale operano le sue macchine. Su questo software due dei nostri insegnanti hanno iniziato un corso di formazione, anch’esso fornito gratuitamente dall’Azienda, con la prospettiva di riuscire a sperimentare didatticamente il nuovo programma nel corso del 2020, e magari in futuro anche praticamente, con una macchina adeguata.
A quasi due anni di distanza dalla primavera del 2018, abbiamo ritenuto che sia quanto mai opportuno rifare il punto sulla situazione, invitando di nuovo le aziende del settore e la ditta Biesse per rinforzare il processo di promozione e sviluppo del corso per Operatore del legno. La cena è stata fissata per domani, giovedì 20 febbraio alle ore 20, presso il CFP di Luino, e sarà preparata e servita come di consueto dagli allievi dei corsi di Cucina e Sala/Bar, guidati dai loro docenti.
La Biesse sarà presente con i suoi vertici regionali, Mirco Anselmi (Regional Sales Manager ITALIA), Arianna Agostino (Marketing Key Account ITALIA), Walter Simoncelli (Showroom Manager) e Luca Izzo (Area Manager); oltre all’Azienda abbiamo previsto la partecipazione degli attuali studenti e delle loro famiglie, che potranno essere un utile elemento di confronto per tutti i soggetti coinvolti. Durante la serata, fra le portate della cena, è prevista una presentazione dimostrativa del software bSolid.
Alla serata parteciperanno, e sarà fondamentale la loro presenza, gli attori istituzionali del territorio che hanno voce in capitolo su questa materia: la Provincia di Varese, proprietaria dell’Agenzia Formativa, il comune di Luino e la Regione Lombardia, che parteciperà con il Presidente, avvocato Attilio Fontana.
“L’intento – commenta il responsabile del plesso, il professore Silvano Zauli – è quello di portare gli studenti laddove ci sono i posti di lavoro qualificati da occupare, e le aziende a collaborare con noi in quel virtuoso processo di formazione del personale che deve contribuire a garantire il loro sviluppo futuro, cercando di realizzare al meglio il compito di un soggetto pubblico qual è l’Agenzia Formativa della Provincia di Varese”.
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