Il tema della raccolta differenziata da molto tempo è riconosciuto come la strategia vincente per la salvaguardia dell’ambiente e per il contenimento dei costi da sostenere per la gestione dei rifiuti solidi urbani; quel tema oggi è da pensare come una filiera che parte dagli imballaggi, passa dalle politiche dei consumi, quindi dall’attenzione, dalla sensibilità per la differenziazione del prodotto rifiuto e poi al trattamento per assicurare la maggiore percentuale possibile di riciclo delle materie.
È l’applicazione pratica di quella che viene definita “economia circolare” dove la virtuosità si misura non solo e tanto nella percentuale di differenziazione dei rifiuti, ma soprattutto nella qualità del prodotto differenziato; quell’indice di virtuosità diciamo pure che è assimilabile al grado di evoluzione civile e sociale di una Comunità.
La frazione luinese di Colmegna da tempo è servita da un luogo di conferimento differenziato dei rifiuti proprio per agevolare la cosiddetta “popolazione fluttuante”, gli abitanti delle seconde case la cui presenza non sempre collima con i giorni della raccolta porta a porta, rischiando così di esporre il prodotto per giornate intere e ben oltre le finestre temporali previste dal regolamento.
Quel luogo attrezzato per la raccolta è però spesso soggetto a conferimenti non corretti e utilizzato non solo da chi effettivamente ne dovrebbe usufruire: nel tempo è capitato di registrare spiacevoli fenomeni di deposito incontrollato di rifiuti rispetto ai quali non risulta semplice risalire all’identità di coloro che sgarrano.
Ecco quindi che dopo molti incontri, studi e approfondimenti tecnici, di intesa con Comunità montana è stato individuato un nuovo punto nel parcheggio di Colmegna, di recente realizzazione da parte del Comune di Luino, ove ricavare una cosiddetta “mini isola ecologica” secondo standard dimensionali e caratteristiche di legge con videosorveglianza e accesso controllato. Sarà quindi possibile accedervi solo da parte di coloro che ne avranno titolo, cui sarà consegnata apposita scheda magnetica.
I lavori inizieranno oggi, ed entro circa un mese potrà essere utilizzata secondo precise regole comportamentali.
Comunità montana, che per tutti i Comuni cura il servizio di igiene urbana, sta provvedendo complessivamente a realizzare tre mini isole, i lavori saranno curati dalla ditta Tecnogis di Como e la direzione è affidata all’ing. Paganini di Luino; le competenze per Luino prevedono un investimento di circa 40mila euro.
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