(articolo di Marco Dozzio) Prosegue con grande partecipazione del pubblico la mostra dal titolo “Le ceramiche dei laghi. Ghirla e Laveno 1900 – 1955”. Sono infatti numerosi gli interessati che dal 4 ottobre scorso, giorno dell’inaugurazione, visitano la rassegna in corso a Palazzo Verbania di Luino.
In particolare, numerosi ex lavoratori delle due manifatture sono accorsi all’esposizione: testimoni di due maestrie locali, oggi studiate e ricercate e che hanno reso il nostro territorio fecondo di lavoro e di successo artistico nella prima metà del XX secolo.
Sono esposte nelle sale 43 opere, per la maggior parte inedite e provenienti da collezioni private del territorio, che illustrano in modo dettagliato la capacità produttiva e artistica delle manifatture: Ghirla e Laveno. Un confronto che ci permette di comprendere anche la grande differenza stilistica che esiste tra le due ceramiche: Ghirla frutto di un’imprenditoria artigianale e legata, in gran parte della sua produzione, alla storia della ceramica antica del Centro Italia e Laveno realtà industriale attenta ai movimenti dell’epoca in continuo mutamento.
La mostra resterà aperta fino al 14 novembre tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. Mercoledì apertura dalle 10 alle 15 e giovedì dalle 15 alle 18. Chiuso il lunedì. Prossimi appuntamenti con i curatori Marco Dozzio ed Enrico Brugnoni per visita guidata: sabato 9 novembre ore 16.00. Per ulteriori informazioni chiamare il numero 0332 530019. (Fonte Eco del Varesotto)
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