Curiglia con Monteviasco | 8 Aprile 2019

Funivia di Monteviasco, Fontana: “148mila euro per riattivare il servizio”

A quasi cinque mesi dall'incidente che ha causato la morte di Silvano Dellea, un altro passo verso la riapertura. L'assessore Terzi: "Il borgo non sarà più isolato"

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Uno stanziamento di 148mila euro per riattivare la funivia Ponte di Piero – Monteviasco. Lo prevede una delibera approvata dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile, di concerto con l’assessore a Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni.

A cinque mesi dall’incidente che ha causato la morte del manutentore Silvano Dellea e dopo la pubblicazione del bando di gara per la gestione dell’impianto di risalita, continua l’iter politico-burocratico per far ripartire la funivia che collega il borgo a Piero. La piccola località di montagna è isolata da allora, nonostante l’impegno quotidiano dei Carabinieri della Stazione di Dumenza che continuano a sostenere e a portare beni di prima necessità ed alimenti ai residenti e ai ristoratori di Monteviasco.

Questo stanziamento – ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana – è un’altra conferma di quanto concretamente vogliamo essere vicini alle esigenze e alle necessità delle piccole comunità. In questo caso, poi, il nostro intervento è ancora più importante perchè ripristina un servizio assolutamente necessario per chi abita nel borgo”.

“Siamo intervenuti – ha spiegato l’assessore alle Infrastrutture Claudia Maria Terzi – stanziando le risorse necessarie affinchè il comune di Curiglia con Monteviasco, proprietario dell’impianto, sia nelle condizioni di riattivare il servizio. La funivia è fondamentale perché si tratta dell’unico mezzo di trasporto che garantisce i collegamenti con il centro abitato di Monteviasco. Questi fondi consentono di contribuire a superare una situazione di criticità, coprendo i costi da sostenere per il ripristino dell’infrastruttura e per il funzionamento del servizio nel 2019″.

“Grazie a questa misura – ha aggiunto Massimo Sertori, assessore alla Montagna – scongiuriamo che la comunità di Monteviasco resti in una situazione di estremo isolamento. Il borgo di montagna infatti è raggiungibile solo con la funivia, fondamentale anche per far fronte ad una serie di servizi e di rifornimenti di prima necessità. Da parte della Regione è giusto garantire un livello di servizi dignitosi a tutti i cittadini, anche e soprattutto in questi territori tanto belli, ma altrettanto difficili da vivere”.

“Avevamo dato la nostra parola dicendo che non avremmo lasciato solo il Comune di Curiglia con Monteviasco e così è stato. Abbiamo messo a tacere le malelingue e lavorato solo nell’interesse del territorio – spiega anche Giacomo Cosentino, Consigliere Regionale del Gruppo Lombardia Ideale – Fontana Presidente -. Oggi è un giorno importante. Come Regione Lombardia ci siamo adoperati sin da subito per la riattivazione della funivia: a dicembre è stato approvato il mio ordine del giorno al bilancio di previsione col quale, in accordo con la Giunta, abbiamo formalizzato l’impegno a dare tutto il supporto possibile al comune di Curiglia; subito dopo abbiamo dato vita a un gruppo di lavoro istituzionale – guidato dall’assessorato alle infrastrutture e trasporti – che ha visto coinvolti tutti i soggetti competenti (dalla Provincia di Varese con Paola Reguzzoni alla Comunità Montana col Presidente Paglia fino all’agenzia di bacino per il trasporto pubblico locale). Abbiamo lavorato incessantemente per 4 mesi per affrontare tutte le mille problematiche emerse e trovare le possibili soluzioni. Da subito è emerso che la gestione dell’impianto registrava un disavanzo e, quindi, in attesa che venga eseguita la gara generale per il trasporto pubblico locale da parte dell’agenzia di bacino Tpl (in cui rientrerà anche la funivia) abbiamo dovuto trovare i fondi necessari per garantire la copertura dei costi sia per la riattivazione che per la gestione di tutto il 2019. Ora non ci resta che attendere l’esito del bando di gara che il comune di Curiglia ha aperto per individuare il gestore; chiuderà il 16 aprile e qualora andasse deserto stiamo ragionando su altre procedure”.

“Un grande abbraccio – conclude Cosentino – va alla famiglia di Silvano Dellea e un forte ringraziamento ai Carabinieri di Dumenza (compagnia di Luino) che da mesi percorrono a piedi, ogni giorno, la mulattiera di 1400 gradini per portare viveri e farmaci ai residenti rimasti isolati”.

“È molto positivo – dichiara il consigliere regionale del Pd Samuele Astuti – che la Regione abbia deliberato lo stanziamento delle risorse per la funivia di Monteviasco che è un’infrastruttura importantissima per i cittadini, un servizio pubblico insostituibile. Forse si poteva fare prima, ma guardiamo il lato positivo: uno stanziamento necessario per il territorio è stato fatto”.

Critiche, invece, da Roberto Cenci, consigliere regionale del M5S Lombardia: “Finalmente si risolve un problema sul quale ci eravamo mossi per tempo sottolineando la necessità di garantire la sopravvivenza delle piccole comunità dei nostri territori montani, come quella di Monteviasco. I tempi della politica sono esasperatamente lunghi e questo è un ulteriore disagio che si aggiunge a quelli che ha vissuto la popolazione in questi mesi. Nel borgo vivono persone anziane che meritavano maggiore rapidità d’azione da parte dell’istituzione regionale. In ogni caso meglio tardi che mai”.

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