Luino | 13 Dicembre 2018

Luino, una raccolta firme per la valorizzazione dell’ex area Diana: “Un parco polifunzionale”

Nell'area, secondo la petizione, spazio anche per un parcheggio. Il sindaco Andrea Pellicini: "Pronti a valutare la proposta, è uno spazio fondamentale del centro"

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Una petizione, con raccolta firme, è quella lanciata da Federico Parini, professore dell’Istituto Comprensivo “Bernardino Luini”, che ha trovato sponda anche nel consigliere comunale, nonché collega e docente di lettere, Giovanni Petrotta. Il tema riguarda il recupero a la valorizzazione dell’ex area Diana.

“La raccolta firme che abbiamo lanciato – spiega il promotore, Federico Parini – vuole sensibilizzare l’amministrazione comunale di Luino ad intervenire in questa area strategica nel centro cittadino, e adiacente alle scuole, per trasformarla in un parco polifunzionale, annesso un parcheggio per autoveicoli”.

Da quanto si apprende, infatti, l’intenzione è quella di rendere il parco polifunzionale utile per integrare lo sviluppo educativo dei giovani che frequentano le scuole, in quanto permetterà ai docenti di svolgere le loro lezioni anche all’aperto. Pertanto, l’obiettivo della raccolta firme è fare in modo che venga realizzato un parco pubblico attrezzato per svolgere diverse attività: quelle motorie (come ad esempio creando un percorso vita), una piccola aula di scienze, tecnologia ed arte (all’interno dei fabbricati già esistenti), un orto-frutteto didattico, un piccolo parco delle energie rinnovabili nei pressi del torrente Luina (solare, eolico e idroelettrico), un breve percorso ciclabile con annessi segnali stradali a scopo didattico e, infine, anche un piccolo anfiteatro per attività teatrali, musicali e artistiche.

Ad intervenire, parlando della proposta arrivata direttamente dalla scuola, alla quale hanno già aderito centinaia di cittadini e genitori, è il sindaco di Luino, Andrea Pellicini: “L’ex area Diana per noi è sempre stata importante, soprattutto per il servizio che offre a tutta la comunità e ai genitori – afferma il primo cittadino -. Si tratta di un parcheggio molto utilizzato e fondamentale non solo per la quotidianità scolastica, anche grazie al percorso pedonale che abbiamo realizzato per i bambini delle scuole elementari, ma anche per la comodità dei residenti. Ben vengano proposte di questo tipo; siamo disposti a valutare, insieme a tutti gli interessati, questa idea e capire se possibile ed in che modo realizzarla”.

Da almeno tre anni, però, l’area è al centro del dibattito e a più riprese anche in consiglio comunale vi sono stati scontri accesi tra maggioranza e minoranza per la destinazione d’uso: qualcuno vorrebbe creare un orto botanico, altri uno spazio polifunzionale (come si legge nella petizione), mentre altri ancora vorrebbero che l’area fosse adibita solo a parcheggio, per rispondere alla carenza di aree di sosta che, oltre l’autosilo alla Coop, l’ex Varesine e l’ex Svit, con la riqualifica di tutto il tratto del lungolago di Luino, ha visto diminuire i posti auto nel centro cittadino.

Il comune, però, ad ottobre, prima di prendere decisioni definitive, ha riqualificato l’area di sosta uniformando il terreno, rendendo più sicuro e ordinato lo spazio che, in totale, può accogliere al momento una cinquantina di automobili, e risulta essere sempre pieno, soprattutto nei mercoledì di mercato come quello di ieri.

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