Non doveva essere questa la partita della svolta per la SCS Varese che si è trovata davanti la corazzata Costamasnaga che rispettando i pronostici ha travolto Varese colpendo dall’arco e da sotto. La SCS Varese ha reagito, ha tentato di stare in partita con i guizzi prima di Alice Biasion, poi di Chiara Premazzi, e infine di Elena Mistò, ma non è bastato.
Troppo poco ha avuto dalle veterane della squadra, e troppo è stato concesso sotto canestro. Costa è scappata subito, approfittando anche di errori al tiro di Varese, facendo leva su Baldelli e Vente. Varese è tornata in partita, e nel secondo tempo si è riportata ancora a meno 13 ma le ospiti hanno prontamente risposto con Vente e Longoni, e mostrando giocate di grande livello da parte della giovanissima Giorgia Balossi, in campo come una veterana.
“Costa è troppo forte per noi” ha ammesso coach Lilli Ferri, “sia sotto canestro, dove non siamo state in grado di fermare Vente, sia con le esterne. La mia squadra ha avuto il merito di giocare fino alla fine, manca però tanto fatturato sia in fase offensiva che difensiva, dobbiamo essere globalmente più producenti”, ha concluso Ferri.
Ora la SCS è attesa dalle ultime 4 partite della stagione, di queste 3 sono derby, e tutte alla portata delle biancorosse, che dovranno mostrare il loro vero volto.
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