Non è riuscita l’impresa alla SCS Varese che aveva di fronte la seconda forza del campionato, l’Akronos Moncalieri.
Le biancorosse hanno tenuto testa alle avversarie, riuscendo anche a guadagnare punti di vantaggio, ma ogni errore è stato punito dalle ospiti, che non hanno risentito dell’assenza di Landi.
Più importante invece per Varese è stata l’assenza di Alessandra Visconti: l’atleta varesina non è stata utilizzata per un risentimento inguinale, e le rotazioni sono state gioco forza ridotte per coach Lilli Ferri.
Moncalieri con la tedesca Grigoleit ha fatto il bello e il cattivo tempo sotto le plance: 49 a 32 i rimbalzi finali a favore dell’Akronos, ma nonostante questo il branco ha trovato in Francesca Mistò, Beretta e Rossi le chiavi per allungare nel punteggio. Un parziale di 12-0 che le ospiti però hanno ricucito aggrappandosi a Conte: per lei alla fine saranno 23 i punti con 3/7 da due e 3/4 da tre e alla solita Grigoleit.
Lilli Ferri ha anche provato l’arma della zona, per cercare di limitare i danni sotto canestro, ma le ospiti hanno colpito con due bombe dagli angoli che hanno creato un solco. Varese è scivolata sotto di 20, ma ha avuto ancora la forza per rientrare in partita con Premazzi e Mistò a suonare la carica.
Alla fine alcune scelte affrettate hanno spento le speranze, ma non l’umore del branco che sembra crescere di partita in partita.
“La nota positiva i 64 punti realizzati, una svolta dopo le ultime deficitarie uscite, mentre maggiore attenzione serve in difesa dove ogni nostro errore non viene perdonato” ha detto Coach Ferri, che ha concluso: “Un plauso alle ragazze per come stanno lavorando e per come affrontano le partite, ora ci mancano solo i due punti, ma sono convinta che arriveranno visto i miglioramenti che stiamo avendo.”
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