Nel dibattito interno all’amministrazione luinese, che negli ultimi mesi ha visto maggioranza e minoranza confrontarsi su diversi temi legati alla quotidianità dei cittadini, si inserisce ora una parentesi di carattere prettamente politico, frutto di un botta e risposta che vede coinvolti il vice sindaco Alessandro Casali e gli esponenti dem de “L’Altra Luino”, i consiglieri di minoranza Enrica Nogara e Giovanni Petrotta.
Ripercorrendo i più recenti scambi di vedute su servizi e circostanze di pubblico interesse, dalla polemica sulla mozione dedicata al fenomeno delle “nuove destre”, passando alle più recenti sottolineature sul futuro di Palazzo Verbania (funzioni e futuro della struttura, conclusione dei lavori) su AlpTransit e sull’efficienza delle opere di manutenzione che riguardano strade e verde pubblico, non sono certo mancate le occasioni, per entrambe le parti, di prendere posizione, talvolta anche in modo deciso e significativo.
Ma è proprio in relazione all’ultimo argomento citato, la responsabilità di manutenere seguendo precise tempistiche ed esigenze il verde e le strade, che la parentesi di cui sopra ha fatto capolino tra i rappresentanti dei due schieramenti. Come riportato nell’articolo di alcune settimane fa, la risposta del vicesindaco alle perplessità di Nogara e Petrotta ha finito per toccare, dopo il doveroso richiamo alle tabelle che regolano l’attività degli operatori incaricati, anche l’aspetto delle “responsabilità politiche sulle problematiche locali“, collegato da Casali prima al tracollo nazionale post elezioni del Partito Democratico, e successivamente alle presunte difficoltà e frustrazioni che attanaglierebbero la sinistra luinese.
Ed è questo il punto da cui prende forma la reazione del consigliere Petrotta, che si sviluppa attraverso un comunicato volto a riassumere i punti salienti del lavoro estivo svolto dalla sezione PD, alla base inoltre di nuovi progetti ispirati da ideali e punti di riferimento ben precisi. Quello che riportiamo di seguito è dunque il testo integrale del messaggio firmato dal consigliere di minoranza de “L’altra Luino”.
A Luino il Partito Democratico esiste, per buona pace delle locali Destre e del vicesindaco Casali. Ed i consiglieri comunali del Partito Democratico eletti nella lista de “L’altra Luino”, Giovanni Petrotta ed Enrica Nogara, da settembre in poi, ogni venerdì dalle 17 alle 19, saranno in sede PD, in via Manzoni, 33, per ascoltare i cittadini sui problemi amministrativi locali e per rispondere loro sulla politica del PD sia locale che nazionale.
Non rispondiamo alle offensive affermazioni del vicesindaco Casali che però, facciamo notare, non risponde alle nostre richieste sulla viabilità e sui numerosi incidenti stradali che si verificano nella città di Luino. Eppure dovrebbe essere sua competenza, visto il suo mestiere di poliziotto municipale, una volta vigile urbano.
Comunichiamo poi a tutti, ed in particolare sempre al preoccupato signor Casali, che la situazione del centrosinistra a Luino non è “frustrante”. Il PD locale non è ai “minimi termini”, è sereno, vivo e vegeto. Periodicamente si riunisce nei suoi locali in via Manzoni ed è presente nella società luinese. Questa estate ha organizzato una Festa dell’Unità, al Boschetto di Germignaga, che ha avuto un buon successo politico ed economico, e che ha visto la partecipazione di numerosissime persone. Come i cittadini luinesi sanno, il PD locale ha in questi mesi organizzato pubbliche manifestazioni su temi quali ospedale, trasporti, politica regionale ed altro. Esperienze che ripeteremo nei prossimi mesi.
Ci chiediamo: perché i partiti di destra al governo della città non hanno organizzato, in questi mesi, una manifestazione politica pubblica sui temi sopra citati? Possiamo sbagliarci, ma da queste forze politiche abbiamo visto solo comunicati stampa, imbarazzanti selfie, foto auto celebrative ed interventi su Facebook, per lo più offensivi nei nostri confronti.
Tranquillizziamo sempre il signor Casali, il PD locale non sta cercando nuove alleanze e non è aperta nessuna campagna trasferimenti, anzi, visto i tempi, son diversi i cittadini che si avvicinano a noi per chiedere l’iscrizione al partito. La nostra collocazione è il centrosinistra e siamo per una società umana e serena, senza odi e nemici di sorta. I nostri valori sono – citiamo Walter Veltroni – la lotta contro lo schiavismo, quella per la liberazione delle donne, contro l’alienazione e lo sfruttamento, per i diritti umani e civili, contro le discriminazioni.
Siamo per un’Europa democratica e non per un’Europa delle nazioni. Siamo per la cooperazione internazionale, per una società dell’accoglienza e non dei respingimenti di profughi. Siamo per una società contro gli sprechi, contro la cattiva amministrazione e le speculazioni. Siamo per una società attenta all’istruzione, alla cultura, all’ambiente e all’ecologia. Insomma, siamo per una società umana, culturalmente educata, tollerante, rispettosa, solidale, equa e giusta.
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