Torna anche quest’anno il Festival di Terra e Laghi che, giunto alla sua 12°edizione, prosegue la sua proposta teatrale in tutto il territorio dell’Insubria. Tra le numerose località che avranno il privilegio di ospitare la manifestazione anche il comune di Lavena Ponte Tresa che, nella serata di domani, venerdì 8 giugno, invita cittadini, e non, sul Lungo Tresa dove ad andare in scena sarà “I miei anni ’70”
Uno spettacolo teatrale capace di far rivivere gli anni del cambiamento del nostro paese, del consumismo, del benessere e del malessere di quel tempo, attraverso gli oggetti e le canzoni che lo caratterizzarono. Un viaggio attraverso i ricordi felici dei “mangiadischi”, delle Barbie, della TV a colori e del gettone del telefono che non ci rendeva schiavi di una suoneria. Un sottile piacere nello scoprire come si viveva allora e di come le mode cambino e, con esse, cambi il nostro modo di intendere la moda. Come si immaginava il futuro? Diverso da quello di oggi, forse più vicino a quello di domani. E fra 30 anni? faranno uno spettacolo su questo decennio attuale?
Il Festival internazionale di teatro nell’Insubria e nella Macroregione Alpina è un progetto culturale internazionale di eccellenza con carattere itinerante, finalizzato alla promozione culturale e turistica dell’Insubria e della Macroregione Alpina. Un’iniziativa capace di far scoprire la cultura comune, le risorse e le bellezza del territorio, oltre che per creare legami tra le persone attraverso l’arte.
Lo spettacolo, che si si avvarrà della drammaturgia e della regia di Mario Mascitelli e delle canzoni di Pier Marra, è portato in scena dal “Teatro del Cerchio” e sarà ad ingresso libero. L’appuntamento è per le ore 21. In caso di pioggia lo spettacolo si svolgerà presso la Sala Polivalente via Colombo.
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