Due appuntamenti per parlare di mafia attraverso il modo più efficace per combatterla, ovvero privando i gruppi criminali delle persone che ne fanno parte. La proposta nasce dalla collaborazione tra Acli Luino, G.I.M., Kéntro, Libera e la Commissione Legalità del Centro Internazionale Insubrico, unite per un invito rivolto a tutta la comunità in vista della serata di martedì 17 aprile.
Alle ore 20.45, presso l’ex Colonia Elioterapica di via Bodmer, grazie anche al patrocinio del Comune di Germignaga, sarà ospite don Marcello Cozzi, autore del libro “Ho incontrato Caino“. Pubblicato nel 2016 da Melampi, il testo raccoglie diversi viaggi compiuti da Cozzi in località segrete, e all’interno di carceri di massima sicurezza, per incontrare alcuni pentiti di mafia e raccogliere le loro testimonianze.
6 collaboratori di giustizia, rapiti fin dall’infanzia dai sogni di potere coltivati attraverso le cosche e le famiglie mafiose, mandanti di crimini di ogni genere e causa di un’esistenza vissuta nell’ombra e tormentata. Tra questi Gaspare Spatuzza, killer di Brancaccio e per anni braccio destro dei fratelli Graviano, oggi tra i più importanti testimoni nell’ambito del processo alla trattativa stato – mafia.
Marcello Cozzi, già vicepresidente nazionale di Libera, cartello di associazioni contro le mafie, e autore di altri volumi dedicati al fenomeno (“Quando la mafia non esiste”, edito da Gruppo Abele, “Poteri Invisibili”, edito da Melampo), non si limita a riportare la lunga lista degli episodi che hanno compromesso la vita dei suoi interlocutori, e spezzato quella di molte altre persone. Dalle sue pagine emerge in modo più marcato il percorso di conversione compiuto dai pentiti per uscire definitivamente dalla morsa di Cosa nostra e della ‘ndrangheta, nella speranza di toccare un giorno la pura salvezza attraverso il totale pentimento.
Un secondo incontro con don Marcello Cozzi, riservato esclusivamente agli studenti del Liceo Vittorio Sereni, avrò luogo mercoledì 18 aprile alle ore 9.30 presso il Teatro Sociale.
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