Luino | 15 Marzo 2018

Luino, TARI immutata per i cittadini. Novità per la pulizia e la raccolta dei rifiuti al mercato

Nella lunga seduta di consiglio comunale grande spazio anche per la TARI e per tutte le novità ed i costi di gestione della raccolta differenziata. Diverse le criticità

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Se la TARI per i cittadini rimarrà immutata rispetto alle aliquote fissate nel 2017 per lo smaltimento dei rifiuti relativi alla raccolta differenziata, diverse sono le novità sulle aree mercatali.

Nello scorso consiglio comunale a fare il punto della situazione, nell’approvazione delle tariffe, è stato l’assessore al Bilancio, Dario Sgarbi. La nuova tassa sui rifiuti è stata istituita per la copertura integrale per la gestione di raccolta, ma anche per gli investimenti su opere, costi di servizio, smaltimento nelle discariche, spazzamento e lavaggio delle strade pubbliche.

Nei costi fissi vi sono, tra i tanti capitoli, 284mila euro per la pulizia delle strade e piazze, 534mila per i costi generali e 199mila per i comuni diversi, per un totale di oltre un milione di euro. Per quelli variabili, invece, 198mila euro per la raccolta e il trasporto, 234mila per lo smaltimento, 592mila euro per la raccolta differenziata per materiale, per un totale di 2,2 milioni di euro. Oltre ai 12mila euro di riduzione, grazie all’introito del MIUR (per la raccolta dedicata ai rifiuti delle scuole, ndr) vi sono anche 80mila euro di ripartizione della Comunità Montana (maggiore è la percentuale della raccolta differenziata minori sono i costi, ndr).

Diverse le criticità emerse, però, dai banchi della minoranza sull’incidenza dei costi per la raccolta dei rifiuti derivanti dal mercato del mercoledì, sul peggioramento della percentuale della raccolta differenziata rispetto al 2017 (qui i dati, ndr), sulla realizzazione delle mini-isole ecologiche e sul lavoro di EcoNord (facendo riferimento alla pericolosità in strada dei mezzi per la raccolta all’alba, ndr), con gli interventi di Pietro Agostinelli, Enrica Nogara, Franco Compagnoni e Giovanni Petrotta.

Mentre Nogara ha sottolineato come sarebbe importante ridurre i costi per chi effettua il compostaggio domestico, dibattito acceso tra Sgarbi e Petrotta anche sulla campagna informativa del “know-how” per la raccolta differenziata. Da una parte l’assessore ha fatto riferimento ad incontri con la popolazione e migliaia di volantini consegnati ai cittadini, dall’altra il professor luinese ha chiesto una maggiore attenzione alla sensibilizzazione.

“Fino a tre anni fa il comune di Luino era uno dei peggiori in Comunità Montana, l’anno scorso siamo migliorati – spiega Sgarbi -. Probabilmente nel 2019 arriveremo al 65%”. Le tariffe, infatti, inserite nel quadro sperimentale della procedura con i microchip, in futuro vedranno i cittadini pagare quanto devono, anche per il compostaggio. Le cifre sono state stabilite, però, su indicazioni delle direttive ministeriali e alla Comunità Montana Valli del Verbano.

Gli ambulanti del mercato, invece, generano costi maggiori sull’indifferenziata: per questo avranno applicata la tariffa più alta (10,43%), che però non permetterà di coprire tutti i costi di gestione dei rifiuti da parte dell’ente. Così sarà aumentata loro la COSAP (canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche). Un altro punto toccato da Agostinelli, invece, è quello del cambio dei contenitori presenti in città, per il quale l’assessore Sgarbi ha riferito che c’è in corso un bando di gara per la sostituzione che migliorerà la raccolta differenziata nel centro cittadino.

Prima del voto è stato il sindaco Andrea Pellicini ad intervenire: “Anche gli ambulanti del mercato verranno costretti a fare la raccolta differenziata, sarà mia premura indicare alla Polizia Locale di effettuare più controlli per fare in modo che tutti i rifiuti non vengano messi in strada. Negli scorsi giorni il geometra Brizzio è intervenuto sulla strada del Cucco, verso Montegrino, per raccogliere sacchi di spazzatura rotti lungo la carreggiata. Credo si tratti di un fatto culturale, per questo abbiamo avviato campagne informative ed incontri con la cittadinanza, per far capire l’importanza della raccolta differenziata. Bisogna lavorare molto sulle scuole. Non è colpa dei cittadini, è una responsabilità in più che abbiamo noi amministratori. È deplorevole, invece, che i bar e i ristoranti mettano l’immondizia in piazza Libertà a partire dalle ore 22. Bisogna metterla più tardi. Per quanto riguarda gli incivili, poi, c’è poco da aggiungere… li prenderei solo a calci in c…”.

Le tariffe sui rifiuti sono state approvate con il voto della maggioranza e con il voto contrario dei membri del gruppo “L’Altra Luino” e di Pietro Agostinelli.

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