Archiviate le polemiche degli scorsi giorni, una bella missione di solidarietà sta prendendo forma nel luinese, una nuova alleanza tra associazioni locali si appresta a rendere più caloroso ed intenso l’abbraccio del volontariato, valore che contraddistingue da sempre molte realtà del territorio.
“Dono Day” è il nome attribuito al patto che molteplici soggetti hanno stretto tra loro, con la promessa di individuare per il futuro obiettivi da condividere, e da soddisfare tramite l’impegno collettivo, per il bene del prossimo.
“Tutto è partito osservando l’efficienza del meccanismo in altre aree del Varesotto – racconta Riccardo Bianchi, ideatore del progetto e segretario di Avis Luino -. Non ho fatto altro che guardare e seguire l’esempio, incontrando immediatamente una grande disponibilità da parte di tutte le persone contattate”.
L’esperienza avrà inizio con una raccolta fondi e con due iniziative già in fase di elaborazione: “Daremo vita come primo passo ad una cena solidale e ad uno spettacolo – prosegue Bianchi -. Per questo ci troviamo ora a studiare la fase organizzativa, che prevede innanzitutto la distribuzione di biglietti e la raccolta delle adesioni“.
Sempre in merito al notevole spirito di partecipazione, il segretario svela un altro particolare che renderà più solida l’esperienza: “Abbiamo incontrato nei giorni scorsi l’amministrazione, ricevendo l’appoggio del sindaco Pellicini e dell’assessore Caterina Franzetti, pienamente disponibili ad unire le forze. Ci siamo dati quindi appuntamento al 13 marzo, per un focus più specifico”.
Obiettivi comuni e incontri periodici con i cittadini, per diffondere il messaggio e costruire passo dopo passo il punto di arrivo: questa l’essenza del Giorno del dono: “Vogliamo riuscire ad affrontare ogni anno una finalità diversa, creando così un canale di comunicazione con il settore pubblico – sottolinea Bianchi -, aggiungendo fondi e capitale umano a progetti importanti, come quello da cui abbiamo scelto di partire: acquistare nuovi defibrillatori da posizionare nelle scuole della città“.
Tra gli enti del luinese sono già diverse le reazioni positive alla proposta, accolta da Costa Sorriso, Croce Rossa di Luino, Anffas, Donna Sicura, Banca del Tempo, Soms, Rotary Club, Lions, Centro Aiuto alla Vita di Laveno, CAI Luino e la Parrocchia SS. Pietro e Paolo, ai quali probabilmente si aggiungeranno anche AISU – Insieme Verso Itaca e Terre di Lago. “Ce la metteremo tutta – conclude il segretario di Avis -, cercando di allargare il più possibile il nostro spirito, anche tra le società sportive e tra tutte le organizzazioni culturali. Ora che abbiamo iniziato non vogliamo fermarci”.
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