Luino | 27 Gennaio 2018

In consiglio a Luino debutta la diretta streaming, ma le scintille sono a telecamere spente

La commozione per il ritorno di Giovanna Ballinari dopo il grave incidente. Dopo la seduta confronto acceso tra l'assessore Castelli e Agostinelli

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Una prima volta quella di ieri pomeriggio per il consiglio comunale di Luino, con il primo streaming video delle sedute dell’assemblea cittadina, pubblicato qualche ora più tardi sul canale ufficiale YouTube del Municipio.

Oltre la dottoressa Lo Bruno che ha sostituito il segretario Dipasquale, diverse le novità in sala consiliare: anzitutto, impossibile non notare la presenza della neo consigliera provinciale Giovanna Ballinari, al rientro in consiglio dopo la lunga convalescenza, dovuta al grave incidente che l’ha vista coinvolta nello scorso aprile. Applausi e anche qualche lacrima di commozione hanno dato il via al consiglio con l’intervento sentito dell’assessore ai Servizi Sociali, Caterina Franzetti: “La vita spesso non è facile, ma bisogna stringere i denti ed andare avanti. Questa sera ti accogliamo nel nostro Consiglio sapendo che riprenderai con l’impegno che ti ha sempre contraddistinta”. (Un omaggio, sul finire della seduta, anche del consigliere di minoranza Franco Compagnoni a Giovanna Ballinari, a nome del gruppo che rappresenta, ndr).

Inizia, così, con un caloroso abbraccio e un mazzo di fiori consegnato da Franzetti a Ballinari, la seduta del consiglio. Ad intervenire subito è la consigliera Enrica Nogara, esprimendo in primis un pensiero per le tre donne vittime del disastro ferroviario di Pioltello e la vicinanza a feriti e famiglie. “Si ripropone, anche per la nostra linea ferroviaria, la preoccupazione che non vengano mai a mancare la manutenzione e l’attenzione alla sicurezza. Quando si risparmia sulla sicurezza, si risparmia sulle persone e sulla loro vita. E il risultato è sotto gli occhi di tutti”. Nogara omaggia anche la presidentessa della Camera, Laura Boldrini, evidenziando lo sdegno e il disgusto verso coloro che hanno bruciato il suo fantoccio: “Solo i piccoli uomini hanno bisogno di bruciare libri, fantocci di donne e uomini, idee. La mia solidarietà ai due rappresentanti delle nostre Istituzioni”. Un pensiero, poi, anche a Giulio Regeni: “Da mamma non possono non condividere il loro desiderio di conoscere ciò che è successo al loro figlio e di avere giustizia”. Da ultimo, invece, l’apprezzamento, da parte di Nogara, per il conferimento del titolo di Senatrice a vita alla dottoressa Liliana Segre. “Le leggi razziali rappresentano un capitolo buio, una macchia indelebile, una pagina infamante della nostra storia. Le parole di Liliana Segre siano uno sprone per tutti coloro che si impegnano a riconoscere i valori della nostra Costituzione”.

A prendere parola poi è stato il consigliere di minoranza Pietro Agostinelli, che ha ringrazia il sindaco per l’attuazione della diretta streaming: “Il sindaco ha tenuto fede ad una promessa fatta nel consiglio comunale di novembre, a seguito del mio sollecito. Un ringraziamento da parte mia. Oggi i cittadini luinesi possono assistere anche loro, nelle loro abitazioni, agli argomenti trattati e discussi in questa sede”. Un’altra domanda di Agostinelli è quella rivolta all’assessore alla Cultura, Pier Marcello Castelli, riguardante la lettera inviata alle associazioni luinesi. Il consigliere di minoranza, ancora una volta, lamenta la mancata consegna dei documenti richiesti, in questo caso alcuni allegati. “Devo forse fare un’ulteriore richiesta o provvedete ad inviarmi quanto da me dovuto? Siamo alle solite”. Agostinelli chiede chiarimenti sulla frase finale della lettera inviata alle associazioni. A rispondere, direttamente, è l’assessore: “La risposta è stata data in maniera esaudiente, e non sono io ad allegare i documenti alle lettere. Quindi, nel caso in cui ci fosse stata una dimenticanza provvederemo nel più breve tempo possibile. Per il resto credo che non debba essere aggiunto altro, ritengo chiusa la questione. A meno che non si voglia presentare un’altra richiesta”.

E’ il sindaco Pellicini, poi, a ringraziare, per l’attivazione dello streaming, il presidente Davide Cataldo e gli uffici comunali, condividendo il giudizio sulle leggi razziali espresso da Nogara. Anche l’assessore Alessandra Miglio è voluta intervenire sulla sicurezza nella linea ferroviaria tra Zenna e Gallarate, evidenziando l’impegno preso da tempo dall’amministrazione per garantire l’incolumità dei cittadini.

Nel primo punto all’ordine del giorno, invece, è il consigliere di minoranza Giovanni Petrotta a lamentare la mancanza del suo intervento in un verbale passato, in riferimento ad un tema a lui caro, data la professione di insegnante, quello del monumento eretto in onore a Giuseppe Garibaldi. “Nel novembre scorso si sono celebrati i 150 anni dalla posa del monumento. Oltre ad Iseo, ne parlavo con l’assessore Castelli, vogliamo organizzare un evento o una manifestazione. Sarebbe stato opportuno organizzarlo a novembre perchè, se ben gestito, avrebbe attratto un gran numero di appassionati”. Rassicurazioni da parte del sindaco Pellicini, che ha annunciato lo svolgimento dell’iniziativa nel mese di maggio. Petrotta, però, vorrebbe aprire le porte della manifestazione anche agli amici ticinesi, contrastando il pensiero politico attuale d’oltreconfine che mette in discussione questo rapporto storico.

L’assessore al Bilancio Dario Sgarbi, poi, ha presentato una nota di aggiornamento per il documento unico di programmazione (DUP), compresa l’analisi dello schema di bilancio di previsione per il triennio 2018 – 2020, un atto dovuto per l’attività amministrativa, annunciando la costituzione di un’apposita Commissione per approfondire il completo schema di bilancio. E’ il consigliere Agostinelli a chiedere lumi all’assessore sulla riscossione dei tributi non ancora ricevuti da parte dei cittadini, come già avvenuto in alcune sedute di consiglio passate. “Più passa il tempo, più aumentano le cifre da ottenere. In questo modo a farne le spese sono sempre i cittadini onesti”. Sgarbi, però, afferma, tra tecnicismi finanziari, che la situazione è sotto controllo, ma che sulla riscossione gli uffici stanno lavorando per trovare un agenzia specifica al fine di recuperare i tributi. “Questa è una nostra priorità assoluta, mi auguro che possiamo trovare una soluzione nel più breve tempo possibile”.

A chiudere la seduta è il sindaco Andrea Pellicini: “Vi annuncio un fatto che mi preoccupa. Ieri (giovedì, ndr), mi ha riferito l’assessore Franzetti, che è arrivato un provvedimento del Tribunale dei Minori di Milano che ci impone di collocare altri tre minori in comunità. Per il comune significa un esborso, non previsto, di oltre 100mila euro. Questo si aggiunge alle cifre messe a bilancio. Ritengo ingiusto, per un fatto aleatorio, che i comuni siano costretti ad impoverire tutta la collettività per questo servizio. Credo ci debba essere un fondo nazionale per permettere di garantire i servizi e le cure di questi bambini o ragazzi, tutelandoli senza pesare sulle casse comunali. Vorrei inviare un ordine del giorno agli enti superiori, come ANCI, per chiedere di intervenire”.

Terminata la seduta e spente le telecamere, però, si è innescato un diverbio tra l’assessore Pier Marcello Castelli e il consigliere di minoranza Pietro Agostinelli, sempre sul tema riguardante gli eventi e la calendarizzazione delle iniziative delle associazioni. Momenti incandescenti, quando i due si sono confrontati in modo acceso. Solo grazie all’intervento del primo cittadino luinese è stata riportata la calma.

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