Marchirolo | 18 Gennaio 2018

Val Marchirolo, ennesimo quadro d’inciviltà: tra i rifiuti abbandonati anche una tv e una finestra

Un'altra segnalazione, corredata di fotografie, che indigna ancora i cittadini del territorio: "Uno pessimo scenario, davvero poco incoraggiante"

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Un nuovo episodio d’inciviltà quello che è emerso nei boschi sulla strada che da Marchirolo conduce fino ad Ardena, frazione di Brusimpiano. Dopo le numerose segnalazioni che nel corso degli scorsi giorni hanno interessato la strada che da Luino conduce a Lavena Ponte Tresa, attraversando il territorio di Cremenaga, e la strada del Cucco, è nuovamente un cittadino a far sentire la propria voce in merito al desolante scenario che si è trovato di fronte percorrendo il tratto sopracitato.

Ad essere abbandonati nel bosco che costeggia la carreggiata, infatti, insieme ad una distesa di rifiuti di dimensioni ridotte, come cartacce, plastica e bottiglie di vario tipo, anche diversi ingombranti che, invece di essere smaltiti in modo corretto, ancora una volta vanno a pesare sull’ambiente e, con esso, sulla collettività. Uno scenario davvero poco incoraggiante quello dipinto nella segnalazione giunta che, corredata di fotografie, documenta la barbara azione perpetrata da cittadini che, senza scrupolo alcuno, sono arrivati ad abbandonate tra le piante anche una porta-finestra e addirittura un vecchio televisore.

“Resto senza parole davanti a episodi di questo tipo, soprattutto partendo dal presupposto che la discarica di Lavena Ponte Tresa è sempre aperta – spiega un cittadino del territorio che si è trovato a segnalare la situazione -. E’ insostenibile ed è sufficiente guardare le fotografie per rendersi conto della gravità della questione”.

La compagnia dei carabinieri di Luino, in seguito al succedersi di questi incresciosi episodi, ha allertato i carabinieri della forestale per aumentare i controlli sul territorio, che sempre più spesso diventa cornice di questi atti d’inciviltà, in modo tale da intervenire in modo capillare per trovare i responsabili e punirli.

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