Luino | 6 Luglio 2017

Ancora segnalazioni per danneggiamenti e schiamazzi in centro a Luino

I cittadini spesso segnalano sui social network spiacevoli fatti che accadono loro. L'assessore Miglio: "Ci confrontiamo quotidianamente con le forze dell'ordine"

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Negli ultimi mesi sono state numerose le segnalazioni arrivateci in redazione per danneggiamenti, schiamazzi e furti nel paese lacustre. Si tratta di piccoli reati di microcriminalità che, però, destano preoccupazione nella popolazione, con cittadini che spesso riversano la propria rabbia sui social network. A scanso di equivoci, però, ad esempio, negli ultimi dieci giorni sono arrivate solo tre denunce per piccoli danneggiamenti o scassinamenti al Comando dei Carabinieri di Luino, che insieme alle altre forze di polizia presidiano il territorio quotidianamente.

Automobili rigate, furti in alcuni bar o vetrine danneggiate, apparentemente senza particolari motivi, ma piccole azioni spiacevoli che, negli ultimi tempi, si sono verificate a Luino tra il Parco Ferrini, la zona Carrefour, la stazione ed il lungolago. La zona di via XXV Aprile è sotto la lente di ingrandimento da parte dell’amministrazione comunale e dei Carabinieri, con cittadini che spesso ci hanno comunicato “di gruppetti di ragazzini che hanno preso l’abitudine di sostare all’entrata del supermercato fino a notte fonda, disturbando la quiete ed il sonno dei residenti”. Da qualche settimana, però, anche la zona della stazione ferroviaria di Luino è stata presa di mira e la situazione non sembra delle migliori. Per questa ragione abbiamo contattato l’assessore Alessandra Miglio, che ci ha raccontato qual è l’attuale quadro dei fatti.

“Nella zona della stazione, non essendoci movimento di treni per la sospensione della linea, dopo una certa ora, è capitato si verificassero eventi spiacevoli – spiega l’assessore Miglio -. E’ questa realtà dei fatti, ma il nostro ordinamento funziona così e possiamo fare ben poco. Tra comune e forze dell’ordine ci sono riunioni frequenti e abbiamo già chiesto interventi mirati che stanno avendo il loro successo, soprattutto durante la sorveglianza nelle ore notturne. Sono queste le ore che provocano più sconcerto tra i cittadini. La stazione, il Carrefour ed il Parco Ferrini a volte sono teatro di fenomeni di microcriminalità e vandalismo. Si tratta di persone che hanno disagi, che bevono e compiono questi atti. La delinquenza è cambiata: prima il ladro era quello ‘di professione’, ora il fenomeno si è mischiato ad altri aspetti sociali. Le forze dell’ordine fanno il loro lavoro ogni giorno, nella totale riservatezza delle indagini, ed intervengono ove necessario e richiesto. Ci continueremo a confrontare per coordinarci al meglio. Come amministrazione, sarà anche nostra premura chiedere di potenziare la presenza della Polfer sui treni, quando la linea ferroviaria tornerà a riattivarsi. In quel momento dovremo parlare anche di questo, è necessaria una completa collaborazione tra le parti a 360°”.

Se Facebook può essere uno strumento utile di confronto e di scambio di informazioni per i cittadini, lo è ancor di più concretamente il servizio “Numero Unico d’emergenza Europeo 112” (NUE 112), che rappresenta il modello per la gestione delle chiamate di emergenza, realizzato in attuazione della normativa dell’Unione Europea. Tutte le telefonate di emergenza confluiscono, infatti, in un’unica Centrale Unica di Risposta CUR NUE 112, qualsiasi numero di soccorso il chiamante abbia composto, compreso lo stesso 112. Gli operatori smistano le telefonate, dopo aver localizzato il chiamante e individuata l’esigenza, all’ente competente per la gestione dell’evento di emergenza: Arma dei Carabinieri, Polizia di Stato, Vigili del Fuoco ed Emergenza Sanitaria.

E’ dalla prevenzione e dalla sensibilizzazione sui soggetti più giovani e dalle denunce e segnalazioni che bisogna partire, per fare in modo che il senso civico ed il rispetto siano priorità assolute di ognuno di noi e far sì che le forze dell’ordine siano messe nelle condizioni di intervenire, qualora fosse necessario, tempestivamente.

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