Nelle scorse settimane la questione legata ai fondi regionali destinati alla montagna, tra cui il territorio dell’alto Varesotto, aveva suscitato dibattito e polemiche tra amministratori ed attivisti politici del luinese.In un post pubblicato su Facebook il gruppo attivista grillino “Luino 5 Stelle” chiede a Regione Lombardia maggior investimenti: “La montagna non vuole elemosina. Indiremo una manifestazione”.
Luino 5 Stelle: “La Montagna non vuole elemosina, per questo ci siamo astenuti”. “Rilancio la palla al vicesindaco Casali – si legge nel post pubblicato dal gruppo degli attivisti ‘Luino 5 Stelle’ -. Ecco la risposta documentata del perché dell’astensione del M5S al progetto investimenti nei paesi montani. Dario Violi altro consigliere Regionale pentastellato lo esprime chiaramente e con la giusta rabbia: deve finire la storia che i milioni di euro ci sono solo per i progetti golosi. Ora la domanda la facciamo noi a Casali e al Consigliere Monti: vogliamo o volete stanziare soldi veri o si continua con le mancette? Già perché ai cittadini due o tre milioni possono sembrare molti ma in realtà su bilanci di svariati milioni sono proprio briciole… Il M5S vuole un’attenzione vera al territorio montano e vuole finirla con opere faraoniche che gira e rigira si rivelano come i soliti pozzi di denaro impiegati in opere inutili e fallimentari. Ci riserviamo a tal proposito di indire una manifestazione proprio pro-montagna”.
Per approfondire:
– Sviluppo delle valli prealpine, Casali: “Perchè il M5S non ha votato compatto il progetto?”
– Luino, il grillino Cipriano: “Casali togli il cappello, lì non devi proprio metterlo”
– Ok al fondo regionale per lo sviluppo delle valli prealpine, comprese Luino e zone limitrofe
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