Tiene banco il tema del fondo regionale per lo sviluppo delle valli prealpine sul territorio luinese e dopo le precisazioni nel comunicato stampa inviatoci da Gianfranco Cipriano, attivista luinese del M5S, arrivano le prese di posizione da parte del consigliere regionale, Emanuele Monti, e del vicesindaco di Luino, Alessandro Casali. I leghisti chiedono ai grillini per quale ragione il Movimento 5 Stelle, ieri in consiglio regionale, non abbia votato compatto il progetto. Ecco le parole di Monti e Casali.
Sviluppo delle valli prealpine, Casali: “Perchè il M5S non ha votato compatto il progetto?”. “I grillini in Regione Lombardia si sono astenuti dal voto sul progetto delle aree montane fatta eccezione per un consigliere. Questo è quanto accaduto ieri. I fatti parlano da soli. Si comprende quindi poco, a dire il vero, a cosa si riferisca l’attivista grillino Gianfranco Cipriano nella sua lettera a ‘Lo Stivale Pensante’, forse ignaro di quanto accaduto. Premesso che il 14 ottobre scorso, pare evidente senza doverlo sottolineare, che il sottoscritto fosse presente a Curiglia in quanto invitato dal Governatore, lo stesso attivista probabilmente si è dimenticato che è stato il Presidente stesso a fare il mio nome e quello del comune di Luino per lavorare su tale progetto. Io mi son sempre confrontato con Regione Lombardia. Ebbene il fine dopo l’ottimo lavoro dei colleghi regionali Parolo e Monti è stato raggiunto. Da ora è possibile dar forma ad un importante possibilità per i territori montani lombardi. Se poi sia stato presentato un progetto definito ‘pilota’ non se ne comprende validità e ragione, visto che ancora siamo alla predisposizione del tutto. I fondi riguarderanno le amministrazioni locali delle provincie lombarde ad esclusione di Sondrio. E’ il tempo per lavorare insieme”.
Così il consigliere regionale Emanuele Monti: “Confermo a Casali la disponibilità ad incontrarci a Luino unitamente ad Ugo Parolo per illustrare il progetto che comprende oltre alla parte Montana anche quella di confine. Cosa c’è nel Fondo per la Montagna che riguarda Luino? Questo emendamento presentato al Bilancio di Regione Lombardia sottoscritto da molti consiglieri della Lega, il primo firmatario Ugo Parolo, serve per dare finanziamenti in più ai territori di montagna. Luino più di tanti altri territori è oltretutto un territorio di confine. I fondi servono soprattutto a questo territorio affinché le persone non si spostino nella vicina Svizzera. A maggior ragione stanziare finanziamenti nell’alto Varesotto e a Luino significa non solo sviluppo turistico e valorizzazione, ma anche fare impresa per far sì che la gente possa continuare a vivere questo territorio”.
Conclude allora Casali: “Ringrazio comunque il movimento grillino locale per la fiducia e sostegno al Presidente Maroni, resta però un dubbio: ma, se il movimento grillino, da come si evince, dà piena disponibilità e crede fortemente a questo progetto, come mai ieri non lo ha votato compatto?”
Per approfondire:
– Luino, il grillino Cipriano: “Casali togli il cappello, lì non devi proprio metterlo”
– Ok al fondo regionale per lo sviluppo delle valli prealpine, comprese Luino e zone limitrofe
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