Oggi si parlerà, come intuibile dal titolo, della logopedia e vi prego di scusarmi se in queste ultime settimane non ho pubblicato alcunché. Dunque, non mi rimane che iniziare l’articolo suddetto con i miei ormai consueti Ossequi a tutti!
I miei risultati scolastici sono discreti – dico così per evitare scaramanzie di varia natura -, se non fosse che, qualche volta, quando mi offro per le interrogazioni, tendo sovente a bloccarmi per l’ansia, prendendomi il tempo per rielaborare le cose che so. In aggiunta a quanto detto, a volte capita di non farmi capire abbastanza. Non per niente, in questi momenti, mi reco dalla logopedista Gloria V. (a cui enumero le mie passioni, il nuoto agonistico e la scuola, e le mie avventure) a Cocquio, vicino all’Acqua&Sapone.
Abituato come sono a parlare per via nasale e coi denti serrati anziché con la bocca aperta, una delle mie attuali preoccupazioni è proprio il miglioramento della mia voce o, meglio, del mio modo di parlare e di interagire. E tutto questo grazie ad esercizi come il soffiare dentro la bottiglia producendo suoni come ad una U e l’inspirare e l’espirare per un determinato periodo di tempo.
Vi ho già raccontato il blocco vocale che condizionò la mia infanzia e, anche se adesso riesco ad esprimermi oralmente, sono stato abituato, come già scritto, a farlo coi denti serrati. Di certo non è cosa facile ripristinare le mie abitudini oramai consolidatesi nel tempo, ma spero di migliorarmi nei prossimi giorni, anche se non sembra neanche che io parli con grossissime difficoltà.
E’ anche grazie al costante supporto di Gloria che mi sto finalmente abituando ad articolare le mie parole in maniera più aperta e queste mie loquele vengono anche registrate per permettermi di riflettere sui miei errori di pronuncia (talvolta pare che leggendo una A mi esca una E leggermente chiusa e lo stesso si può dire per le O, da me lette come UO o U). Ma le migliorie non tardano ad arrivare, fortunatamente, quindi per il momento dovrei essere su un buon inizio. Ma non pensate sia per vantarsi delle proprie azioni!
Ok, che altro dirvi? Nient’altro, ma sappiate che io, Samuele Pio, presto o tardi tornerò con una nuova storia alla Samuelpiens… aspettate un attimo! Tra non molti giorni è Natale e vi faccio due premesse importanti: il 24 dicembre ci sarà una sorpresa su Instagram (se lo avete, ben venga!) ed è in oltranza un articolo sul Natale e sull’Anno Nuovo. Dunque, non si potrebbe dire che… EVVAI!
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